Videoqueer rappresenta il primo evento del Pride gay, lesbico e transgender toscano 2004, che si compone di una serie di iniziative di carattere culturale, sociale e politico, diffuse in tutta la nostra regione e concentrate soprattutto nei mesi di maggio e giugno. Il Pride 2004 rappresenta l’occasione per confermare Firenze e la Toscana come un territorio in cui i diritti di cittadinanza e di libertà di espressione per tutte le minoranze sono pienamente affermati.
Ireos, Centro servizi autogestito per la comunità queer di Firenze, è un'associazione di volontariato di e per gay, lesbiche e transgender che nasce nel 1998 a Firenze e lavora sui temi della salute e del benessere della popolazione queer fiorentina e toscana, sui processi di auto-aiuto, autorganizzazione ed “empowerment” della presenza gay, lesbica e transgender.
La finalità principale dell’associazione è quella di promuovere la solidarietà e l’accettazione della diversità attraverso la conoscenza dell’altro, stimolando il confronto tra comunità queer fiorentina e il resto della città.
Ireos opera infatti per promuovere il concetto di interculturalità, come confronto tra condizioni e punti di vista diversi, nel pieno rispetto delle caratteristiche e degli orientamenti di ognuno, per orientare la società toscana a una cultura fondata sui valori della conoscenza e dell'incontro tra diversi, del rispetto dei diritti di cittadinanza per chiunque si trovi a vivere sul territorio toscano.
La definizione “queer” rappresenta tutti coloro che hanno un orientamento sessuale diverso dall’eterosessualità, un termine quindi che allarga la tradizionale definizione di omosessuale, maschile e femminile, anche ai bisessuali, ai transessuali e a coloro che culturalmente si definiscono transgender, cioè trasversali ai generi.
Videoqueer è l’unico concorso video italiano dedicato esplicitamente a raccontare l’universo gay, lesbico e transgender., in tutte le modalità in cui si esprime, in forma sintetica ed incisiva ma libera, aperta e non sottoposta ad alcuna censura, dal documentario alla fiction, dalla video-arte all'elettronica. Brevi storie, 180 secondi, che raccontino il presente, tra quotidianità e voglia di affermazione, desideri e fantasie.
L’identità queer sta diventando oggi, almeno dal punto di vista delle immagini, un valore riconosciuto e sempre più presente, al cinema, in televisione, nella pubblicità, dopo che per decenni è stata protagonista di una scena poco illuminata dai riflettori.
Il concorso intende mostrare un’identità queer in movimento, in continua metamorfosi, dove sensibilità e scelte differenti coesistono intrecciandosi, per contribuire a trasformare questa identità da emergenza sociale a protagonista del pensiero e della creazione culturale.
Videoqueer rappresenta al contempo anche una possibilità di stimolare il confronto interculturale all’interno della società toscana, una fonte di arricchimento etico, politico e culturale per tutti.
La finalità specifica di Videoqueer è quella di raccogliere e allo stesso tempo promuovere, con uno spazio dedicato, le tracce di un discorso audiovisivo indipendente nell’ambito della produzione nazionale e internazionale emergente.
Il video concorso riserva infatti uno sguardo particolare alle produzioni indipendenti e giovanili, fiorentine, nazionali e internazionali
Tutti i video che parteciperanno al concorso, così come è già accaduto per la prima edizione del 2003, alimenteranno il Centro di documentazione presente presso la sede di Ireos, che intende raccogliere, nella sezione audiovisiva, testimonianze della memoria e dell’immaginario gay, lesbico e transgender contemporaneo.
Tra tutti i video pervenuti entro la scadenza del 30 aprile 2004, i migliori verranno selezionati dagli organizzatori e proiettati durante la seconda edizione del Florence Queer Festival, rassegna di cinema e video queer che si svolgerà a Firenze dal 31 maggio al 4 giugno 2004, sempre nell’ambito del Pride toscano, e che mostrerà una panoramica di lavori di fiction e documentari, nazionali e internazionali, in gran parte inediti per l’Italia, provenienti dai più importanti festival di cinema del mondo.
In quella sede, una giuria composta da esponenti del cinema e della comunità queer e da spettatori della rassegna voterà il miglior video e l’autore/autrice vincerà 500 euro e la possibilità di veder proiettato il suo lavoro nelle principali rassegne a tema italiane.
L’iscrizione al concorso è gratuita.
I video (in formato vhs e della durata massima di 3 minuti) dovranno pervenire a:
Ireos c/o Mail Boxes Etc. Casella 101
Corso Tintori 39r
50122 Firenze
entro e non oltre il 30 aprile 2004.