Inizio d'anno all'insegna degli scioperi nei trasporti. Oggi è toccato a ai controllori di volo aderenti all'Anpcat dalle 10 alle 18 e Alitalia ha cancellato 334 collegamenti. Domani autobus, tram e metropolitane: sciopero nazionale
di 24 ore proclamato dai sindacati di base Sult-Tpl, Sin-Cobas, Fltu-Cub, Slai-Cobas, RdB-Cub trasporti.Infine il 19 gennaio nuova protesta dei dipendenti di Alitalia, dalle 10 alle 18.
Il Coordinamento Nazionale di Lotta Autoferrotranvieri conferma lo sciopero generale nazionale della categoria proclamato per domani contro l’accordo sottoscritto tra Governo, Aziende e CGIL, CISL, UIL, CISAL, UGL.
La giornata sarà caratterizzata da Assemblee nei depositi e da manifestazioni presso le Prefetture contro i tentativi di dare vita ad azioni repressive per le iniziative di lotta di fine anno.
Le organizzazioni proclamanti hanno deciso di rispettare le fasce di garanzia per gli utenti al fine di favorire la massima partecipazione allo sciopero anche da parte di lavoratori non aderenti al sindacalismo di base e per impedire l’uso strumentale del disagio agli utenti contro i lavoratori in lotta.
E’ altrettanto chiaro che se non sarà convocato quanto prima un tavolo di confronto che assuma le richieste dei lavoratori in lotta, le iniziative proseguiranno con le modalità che i lavoratori decideranno.
Il Coordinamento stigmatizza le dichiarazioni di alcuni esponenti del Governo in merito all’impossibilità di riaprire il confronto sull’accordo sottoscritto.
In particolare il sacro furore del sottosegretario Sacconi sembra non tenere conto del fatto che la stragrande maggioranza della categoria rifiuta l’accordo e che evidentemente lo stesso è stato sottoscritto con organizzazioni che non rappresentano i lavoratori interessati.
Il Coordinamento ritiene che la straordinaria partecipazione alle iniziative di lotta della scorsa settimana dovrebbe già indurre il governo ad un atteggiamento più accorto e che lo sciopero del 9 dirà definitivamente che l’accordo va stracciato e riscritto con le rappresentanze dei lavoratori in lotta.