LIVORNO - Anche il Livorno si tuffa nel mercato di riparazione. I responsabili dell’area tecnica Bini e Signorelli, in accordo con l’allenatore Mazzarri e sotto la supervisione del presidente Spinelli, hanno ormai delineato le strategie. Come ha detto Mazzarri, o arrivano quei due o tre giocatori in grado di produrre un salto di qualità, oppure non se ne fa di nulla, perché la squadra sta bene anche così. Tuttavia è chiaro che anche il Livorno farà le sue operazioni di mercato. L’obiettivo è rivolto verso l’acquisto un centrocampista di valore e di una punta centrale.
I nomi più gettonati, a questo punto, sono noti. Il Livorno sta cercando di chiudere col Palermo per avere il giovane centrocampista rumeno Codrea (che ha capacità anche di costruttore di gioco) e con l’Albinoleffe per avere Araboni in cambio di Danilevicius e un conguaglio. Ormai cancellati dal computer i nomi del fiorentino De Vezze passato all’Ascoli, del leccese Budel andato al Genoa, del veronese Italiano che non se ne vuole andare dall’Hellas. C'è inoltre da registrare che il club amaranto ha già preso un giovane laterale di cui si dice un gran bene, Evangelisti, che però fino a giugno rimarrà al Boca San Lazzaro in serie D.
Sono invece ancora aperte le trattative col Brescia per Guana, col Teramo per Biso, con l’Ancona per Maini e col Torino per Marinelli (quest’ultimo attualmente al Middlesbourgh in Inghilterra) anche se il Toro pare intenzionato ad inserire nella propria rosa il giovane facitore di gioco argentino. Nel capitolo partenze, spicca il nome di Matteini, destinato ad andare in C1 a farsi le ossa, forse a Cesena, anche se pure Pro Patria, Reggiana e Pistoiese sono a lui interessate. Il lituano Danilevicius, come detto, pare destinato a dare il cambio ad Araboni nell’Albinoleffe il quale verrà a Livorno per fare il sostituto di Lucarelli.
Non verrà ceduto, infine, l’ex sampdoriano Rabito, richiesto dal Venezia. A lui rimane il compito di sostuire all’occorrenza Protti. (Marco Ceccarini)
