La bibliografia su Palazzo Pitti si arricchisce con una nuova importante opera : il primo catalogo scientifico dei dipinti della Galleria Palatina e degli appartamenti reali di Palazzo Pitti. I due volumi ,di cui il catalogo si compone, contengono le foto dei 947 dipinti che arredano le sontuose sale di Palazzo Pitti così come le organizzarono agli inizi dell’ Ottocento i granduchi di Lorena che riunirono tutte le opere già presenti nel palazzo ai tempi dei Medici. ''Un catalogo scientifico come questo - ha dichiarato nel corso della presentazione il sovrintendente per il Polo museale fiorentino Antonio Paolucci – è un'opera monumentale che ha richiesto anni di lavoro di alto livello ,dal momento che il suo destino e' finire in mano agli addetti ai lavori che sono terribilmente esigenti.
L'opera dimostra peraltro che noi siamo l'unica soprintendenza italiana che fa cultura e ricerca scientifica''. Il primo dei due volumi - entrambi editi da Centro Di Edizioni con il contributo di Fondiaria-Sai a cura di Marco Chiarini e Serena Padovani – è intitolato ''Storia delle collezioni'' ed e' strutturato in due parti. La prima illustra i vari nuclei del collezionismo mediceo a Pitti, e la storia della Galleria Palatina, dai primi allestimenti del periodo lorenese, alle variazioni e modifiche nel corso dell’Ottocento, nel primo Novecento e dopo la guerra, che riflettono il mutamento del gusto e dei criteri museologici e museografici.
Il libro è completato dalla riproduzione a colori di circa 250 tra i dipinti più importanti della raccolta raggruppati secondo le scuole di pittura italiana ed europea dal secondo Quattrocento al primo Settecento. Il secondo volume è il catalogo vero e proprio dei 947 quadri esposti, presentati in ordine alfabetico d'autore. Le foto tutte in bianco e nero, per scelta dei curatori, provengono in gran parte dal laboratorio fotografico della Sovrintendenza. (A L )
