FIRENZE- Sarà una piccola festa sulla storia del ciclismo con ospiti d’eccezione, un’esibizione di ciclismo estremo e soprattutto con l’esposizione degli oggetti che compongono il museo del ciclismo (intitolato alla memoria di Gino Bartali) che tra un anno circa potrebbe finalmente aprire a Ponte a Ema.
L’associazione Amici del Museo del Ciclismo, grazie anche al supporto della Regione e del Comune di Fiesole, ha organizzato per oggi (con inizio alle ore 15) presso la Villa Montalto a Fiesole, una giornata a favore del museo.
Lo scopo principale è quello di raccogliere materiale per arricchire la già vasta collezione composta da biciclette, maglie, coppe, medaglie, trofei, foto, documenti, libri, riviste, pubblicazioni, quadri e interviste.
Il programma prevede un’esibizione di ciclismo estremo (Giuliano Calore percorrerà il tratto in salita da San Domenico a Fiesole con la sua bicicletta suonando la fisarmonica), l’esposizione degli oggetti del museo, la presentazione della Gran Fondo ‘Gino Bartali’ (prevista per il 9 maggio 2004) e la raccolta delle donazioni.
Molti i campioni del ciclismo italiano di ieri e di oggi.
Daranno il proprio contributo, donando oggetti per il museo, Francesco Moser, Felice Gimondi, Gianni Motta, il ct della nazionale Franco Ballerini, l’ex ct Alfredo Martini e ancora Gianni Bugno, Franco Chioccioli, Dario Pieri e tanti altri ancora. Interverrà anche l’assessore regionale alla cultura e allo sport Mariella Zoppi. (ft)