"La situazione inflazionistica a Firenze è in miglioramento. Nella nostra città i prezzi crescono più lentamente rispetto al dato nazionale". Lo afferma l'assessore alle attività produttive Francesco Colonna che stamani, assieme ai dirigenti dell'ufficio comunale di statistica, ha presentato il monitoraggio mensile delle variazioni degli indici dei prezzi al consumo per il mese di novembre effettuato dal Comune e dalla Mercafir. "Vorrei ricordare - ha detto ancora l'assessore Colonna - che negli ultimi due mesi a Firenze l'indice l'aumento dell'indice dei prezzi al consumo a Firenze è uguale a zero, mentre le altre città rilevate l'indice è dello 0.2%.
Da ciò deriva che l'indice tendenziale, ossia il raffronto con lo stesso mese dello scorso anno è sceso dal 2,1 di ottobre al 2 di novembre". "Mi preme inoltre rilevare - ha aggiunto l'assessore Colonna - l'importanza dell'indice tendenziale attestato su un valore pari a 2, mentre nel resto d'Italia siamo al 2,5. Ciò significa che la velocità di crescita dei prezzi a Firenze è inferiore dello 0,5". Nel paniere ci sono circa 600 prodotti e servizi (per un totale di 10.000 prezzi) con l'esclusione di quelli rilevati direttamente dall'Istat.
Ad esempio ci sono una serie di prodotti ortofrutticoli, ittici, carni, ma anche calzature, espresso al bar, ingresso allo stadio e al cinema, benzina verde. L'obiettivo di questo monitoraggio è quello di orientare il consumatore e "incidere" a livello psicologico sulla formazione del prezzo. (fd)