Una impiegata comunale di 47 anni (dipendente della Direzione Igiene Pubblica) e' stata fermata per l'omicidio di Rossana D'Aniello, la funzionaria di banca di 46 anni trovata sgozzata sabato scorso nella sua casa di Firenze in via della Scala. Il fermo e' stato eseguito dalla squadra mobile della questura di Firenze che indaga sul delitto. La donna, secondo quanto reso noto dalla questura, si chiama Daniela Cecchin, originaria di Vicenza, dipendente del Comune di Firenze. Secondo quanto si e' appreso l' impiegata conosceva il marito della vittima, Paolo Botteri, farmacista, perche' avevano studiato insieme al primo anno di facolta'.
Alla donna gli investigatori della Squadra Mobile, che l'hanno fermata stamani alle 6, sarebbero risaliti attraverso le schede telefoniche utilizzate per chiamare l'abitazione della vittima da alcune cabine telefoniche. Sempre secondo quanto emerso Daniela Cecchin avrebbe fatto una serie di telefonate moleste da ottobre scorso ai recapiti telefonici della famiglia della vittima. La presunta killer di Rossana D'Aniello potrebbe aver lasciato ancge il suo orologio nell'abitazione al secondo piano di via della Scala 39.
Questo elemento è emerso nel corso delle ultime ricostruzioni e dall'analisi dei sessanta reperti utili. AS