Mercoledì 12 novembre ore 17, la Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi e l’Institut Français de Florence vi invitano all’incontro con Édouard Pommier, forse il più grande storico dell’arte francese vivente, ispettore generale dei Musei di Francia, consigliere culturale dell'Union Latine e docente all’’École du Louvre.
Occasione dell’incontro è la presentazione del volume Il Ritratto, storia e teorie dal Rinascimento all’Età dei Lumi, Einaudi (2003), traduzione italiana del famoso saggio dello studioso editato in Francia da Gallimard nel 1998, Théories du portrait,de la Renaissance aux Lumières.
In questo prestigioso volume, ricco di pregiate illustrazioni e egregiamente documentato, Edouard Pommier, raccontando e rileggendo documenti storici, corrispondenze, testimonianze e testi letterari spesso poco noti, e tracciando una mappa ricca e suggestiva delle opere pittoriche - da Tiziano a Michelangelo, dai Carracci a Van Dyck, dall' Arcimboldo a Velazquez, a Rembrandt, a David -, sottolinea come il ritratto non sia stato soltanto uno fra i molti generi pittorici, ma il nodo di una vera e propria filosofia dell'individuo in cui i soggetti, in realtà, sono due: l'artista che ritrae e il modello che, facendosi ritrarre, si autorappresenta.
Tra gli altri volumi, Edouard Pommier ha pubblicato: Winckelmann - Inventeur de l'histoire de l'art , Gallimard, 2003 ; Les soleils du baroque, Paris Eds De, 2002 ; Théories du portrait - de la Renaissance aux Lumières, Gallimard, 1998 ; Histoire de l'histoire de l'art, 2:18e et 19e siècles, Klincksieck, 1997; L’art de la liberté, Gallimard, 1991.
Il ritratto: storia e teorie dal Rinascimento all’Età dei lumi
