(30 ottobre 2003) – Sono sette le liste presentate all’Ufficio Archivio-Protocolllo della Provincia di Firenze per le elezioni provinciali del Consiglio degli stranieri. Sono state dunque accettate sette liste ma – è necessario sottolinearlo – gli uffici stanno verificando tutti i requisiti richiesti. Ecco le liste presentate:
1. ‘Insieme’, lista a composizione mista; espressa dagli stranieri del circondario Empolese-Valdelsa, con 21 candidati;
2. ‘Pace, diritti, democrazia’, lista a composizione mista e con riferimento geografico provinciale e 21 candidati;
3.
‘Senza frontiere’ che nasce da una “federazione” di stranieri di Paesi africani residenti su tutto il territorio provinciale, con 17 candidati;
4. ‘Albania in Toscana’, di composizione etnica albanese, con riferimento geografico provinciale e 12 candidati;
5. ‘Costruiamo insieme’, espressa dai cinesi dell’area di Campi Bisenzio, con 7 candidati;
6. ‘Viva Filippine!’, espressa da filippini in prevalenza del Comune di Firenze, con 6 candidati;
7. ‘Mondo unico – Un mondo per tutti’, di composizione mista, con riferimento geografico provinciale e 21 candidati.
La Commissione elettorale per il Consiglio degli Stranieri, prevista dall’art.
19 del Regolamento del Consiglio degli stranieri della Provincia di Firenze, è formata dal Presidente della Provincia Michele Gesualdi, dal Presidente del Consiglio provinciale Eugenio Scalise, dal Presidente della Prima commissione permanente Fabio Filippini, quindi dal Segretario generale Dott. Alberto Rossi e dai dirigenti del Servizio legale Avv. Attilio Maceri e dei Servizi sociali Dott. Otello Cini. Il segretario della Commissione elettorale è stato individuato nella persona del Dott. Cosimo Damiano Calò.
In vista delle elezioni è aperto in via dei Ginori 8 un ufficio con tre mediatrici culturali per dare le informazioni a tutti i cittadini stranieri e non, per le elezioni del Consiglio degli stranieri, stabilite per il giorno 30 novembre 2003.
L’ufficio sarà aperto fino al 30 novembre da lunedì a venerdì con orario ore 17-19, e il sabato dalle 10 alle 12. In queste stesse ore è attivo anche un numero telefonico verde: 800 222 114. Entrando nel dettaglio, questi i requisiti richiesti per poter partecipare alle elezioni: cittadinanza di un paese straniero o status di apolide; compimento del diciottesimo anno di età; iscrizione all’anagrafe di uno dei Comuni della Provincia di Firenze antecedente al 30 novembre 2002; carta di soggiorno oppure permesso di soggiorno, valido o in corso di rinnovo.
Per poter votare è necessario presentarsi al seggio con un documento di identità valido (passaporto o carta di identità) e la lettera di convocazione alle elezioni inviata dal Comune di residenza.
Il Consiglio degli Stranieri della Provincia sarà composto da 21 membri in rappresentanza dei 37.059 elettori, di cui 19.883 nel comune di Firenze. A parte Firenze il secondo comune con il maggior numero di elettori in Provincia è Campi Bisenzio con 2.151, segue Empoli con 1.656 e sopra quota mille abbiamo anche Sesto Fiorentino (1.071), quindi Scandicci (987) e Fucecchio (909).
Il Presidente del Consiglio degli Stranieri potrà partecipare a tutte le sedute del Consiglio Provinciale con diritto di parola, potrà essere ascoltato dalle commissioni e dalla giunta, non avrà diritto di voto.
Il Consiglio sarà un vero e proprio organo consultivo della Giunta e del Consiglio provinciale. Verrà, in particolare, sentito prima dell’approvazione delle deliberazioni riguardanti le condizioni degli stranieri nella Provincia di Firenze.
«L'alto numero di liste presentate - ha sottolineato il presidente del consiglio comunale Alberto Brasca - dimostra che le varie comunità hanno apprezzato l'istituzione di questo organismo e colto l'importanza di questo appuntamento. Il regolamento prevedeva che ciascuna lista fosse sottoscritta da almeno 50 elettori: alla fine i sottoscrittori sono risultati quasi 1000, pari ad una media di 65 sottoscrittori per ciascuna lista».
22 mila cittadini non comunitari e apolidi che risiedono nella nostra città eleggeranno, con il metodo proporzionale, la loro assemblea, composta da 23 membri, in rappresentanza di tutte le aree geografiche: Africa, Asia e Oceania, America, Europa non comunitaria e apolidi. Questa assemblea elettiva approverà proposte e richieste da sottoporre all'amministrazione comunale: consiglio comunale e giunta saranno tenuti a esaminarle entro e non oltre 60 giorni dalla loro presentazione. Le votazioni per eleggere il consiglio degli stranieri del Comune di Firenze si terranno in contemporanea con quelle per l'elezione dell'analoga istituzione di cui si è dotata la Provincia.
Per votare sarà necessario aver compiuto diciotto anni di età, dimostrare di essere stranieri o apolidi, avere un regolare permesso di soggiorno, valido o in corso di rinnovo o la carta di soggiorno, essere iscritti all'anagrafe del Comune. Il presidente di questo consiglio potrà poi partecipare, come "consigliere aggiunto", a tutte le sedute del consiglio comunale di Firenze con diritto di parola.