(29 ottobre 2003) – Il Consiglio Provinciale ha approvato (19 sì della maggioranza, 6 astenuti della Casa delle Libertà e 2 no di Rifondazione Comunista) lo schema di convenzione da sottoscriversi dalla Provincia di Firenze, dal Circondario Empolese e dai Comuni della Provincia per lo svolgimento delle gare per i servizi di trasporto pubblico locale. La Provincia è stata incaricata di attuare la gara per l’individuazione del gestore dei servizi di trasporto. Saranno, successivamente, i vari enti, in maniera associata, a gestire le procedure concorsuali nonché a sottoscrivere la stipula e la gestione del contratto per il controllo, la vigilanza ed il monitoraggio del trasporto, la programmazione del servizio e le relative tariffe, l’ottimizzazione delle risorse impegnate per il trasporto pubblico locale, la gestione delle modifiche di rete.
Non pienamento d’accordo Donati (Fi) “La delibera è arrivata in discussione poco prima del Consiglio. E’ importante e non doveva essere trattata frettolosamente – ha fatto notare Donati – l’assessore Migliorini ha però promesso che tutti gli altri passaggi saranno fatti in commissione quindi attendiamo di conoscere qualcosa di più”. Perplesso anche Vignoli (Ppi-Margherita) che ha chiesto ulteriori notizie, contrario D’Amico (Prc) “In quanto la gestione verrà data a privati.
Si cerca un nuovo modo di gestire il trasporto pubblico locale – ha detto D’Amico – ma non ci siamo interrogati su quello che è stato fatto e che non ha avuto successo come il parcheggio scambiatore di Castello. Oggi, oltre il 60% dei lavoratori è costretto a prendere il mezzo privato ed a non usufruire dei mezzi pubblici. Dobbiamo approfondire tutta la questione del trasporto pubblico locale e la Provincia deve avere il ruolo di coordinamento e di programmazione. Deve decidere sulla qualità del servizio, sulla qualità dei mezzi, sugli orari di lavoro che determinano il traffico, sulle alternative esistenti per dare un servizio di qualità ai cittadini”.