Lavoratori e studenti potranno sostare nella Zcs dove svolgono la propria occupazione a un euro al giorno. Previsto da Palazzo Vecchio anche l'abbonamento di 30 euro al mese per i pendolari.
Tutela dei residenti e dei lavoratori e la semplificazione delle regole della sosta. Sono questi i cardini della regolamentazione della sosta approvata oggi dalla giunta comunale su proposta dell'assessore alla mobilità Vincenzo Bugliani.
E' stata quindi confermata l'eliminazione della sosta a fascia rossa sia sui viali che all'interno delle zcs, sostituita dalla sosta a rotazione veloce e da ulteriori posti per residenti.
A conti fatti i posti a rotazione veloce nelle zcs saranno portati a 821 a fronte degli attuali 2.336 con un incremento degli spazi sosta per i residenti e promiscui destinati a lavoratori e residenti. Nessun cambiamento dei numeri per i posti sosta a rotazione veloce sui viali che però non saranno più contraddistinti dalle palle rosse. Modifiche anche in materia di tariffe, sempre nell'ottica della tutela dei lavoratori e dei residenti. I pendolari (lavoratori dipendenti, autonomi e studenti) nelle zcs pagheranno un abbonamento mensile di 30 euro per sostare l'intera giornata a fronte di una situazione precedente che prevedeva un abbonamento mensile di 50 euro per 7 ore di sosta e 80 euro per 12 ore.
La cifra è stata individuata riferendosi agli abbonamenti mensili dell'Ataf: quello per pendolari (su un percorso e orario definito) che costa 20,71 euro e quello ordinario il cui prezzo di attesta sui 31 euro. Introdotti anche altri cambiamenti a favore dei residenti. Sui viali e nelle zcs i residenti potranno sostare gratuitamente dovunque (anche nei posti a rotazione veloce) dalle 18 alle 9 del mattino. Si tratta di tre ore in più di parcheggio libero per i residenti visto che in precedenza la fascia oraria scattava alle 20 e terminava alle 8 del mattino.
Novità tariffarie anche per la sosta a rotazione veloce nelle zcs: è stata introdotta una differenziazione legate alla distanza dal centro storico. Quindi nelle zcs più vicine al centro un'ora di sosta costerà un euro, in quelle più lontane (ovvero 9, 10, 11 e 12) si spenderà 0,50 euro all'ora. L'obiettivo è favorire l'interscambio con i mezzi del trasporto pubblico. Rimanendo in tema di zcs, sono stati decisi due accorpamenti per favorire gli spostamenti dei residenti: si tratta della fusione della zcs 9 con la 10 e di quella della zcs 11 con la 12.
Il nuovo regime entrerà in funzione entro qualche giorno, appena saranno stati effettuati gli interventi tecnici necessari sui parcometri e realizzata la nuova segnaletica.