"Diffidare da chi chiede denaro nel parcheggio degli ospedali a favore dei ciechi" - consiglia Antonio Quatraro, Presidente Sezione Provinciale U.I.C. L'associazione ANVICIA - ONLUS, infatti, che si preoccupa effettivamente di tutelare i diritti e la dignità dei non vedenti, non esiste né a Firenze né in tutta la nostra regione. Solo i cani guida, che talvolta portano con sé queste persone, sono addestrati in una scuola gestita dalla Regione Toscana che si trova a Scandicci: lì, volontari si fanno carico di prendere il cane in affidamento, per il primo anno di vita.
L'Unione Italiana Ciechi intende quindi mettere in guardia la cittadinanza da chi si spaccia per non vedente solo per far breccia nei cuori di chi, magari, sta andando a trovare un parente all'ospedale. "A Firenze si fanno spesso vive associazioni di vario tipo che chiedono i soldi in nome di persone che di fatto non rappresentano - afferma Quatraro -. Nella nostra città infatti i non vedenti da più di ottant'anni si riconoscono nell'Unione Italiana Ciechi, che fa appello all'intelligenza e alla sensibilità più che alla pietà dei cittadini".
"Consiglio pertanto - continua Quatraro, - di chiedere sempre a quale associazione andranno i soldi chiesti da giovani sempre ben vestiti in cambio di un kit di cartoline, e di non fidarsi in modo particolare delle persone che non si presentano sotto il nome di associazioni riconosciute".