Nel 2003 il numero dei crocieristi e’ cresciuto del 22% circa rispetto allo scorso anno quando a fine 2002 si registravano a Livorno 297.748 presenze.
Sono 330 mila i passeggeri che da gennaio ad oggi si sono fermati a Livorno a bordo di 322 le navi da crociera. Per la fine del 2003 si prevede che saliranno a 360 mila .
Livorno e’ una sosta tecnica per le navi, per i turisti invece e’ l’inizio di una escursione a terra culturale, turistica e gastronomica fra le citta’ d’arte, le crete senesi e le strade del vino che rendono la Toscana famosa in tutto il mondo.
La tendenza a scegliere la vacanza a bordo di una nave da crociera in questi ultimi dieci anni e’ sempre stata in crescita, ma quale sara’ lo scenario che si presentera’nei prossimi dieci anni? Ci sara’ spazio per valorizzare La citta’ di Livorno non solo come “porta” di ingresso alla Toscana, ma anche come citta’ con una propria identita’ culturale e turistica spendibile all’estero, e sopratutto esiste un interesse da parte degli armatori e dei tour operator che vendono i “pacchetti crociere” nel mondo a valorizzare la citta’ dei Quattro Mori?
Si parlera’ anche di questo lunedi’ 20 ottobre in una tavola rotonda organizzata dall’International Propeller club di Livorno, presieduto da Giovanni La Letta, in collaborazione con Porto Livorno 2000, dal titolo “TRASPORTO PASSEGGERI NEI PROSSIMI 10 ANNI: un incontro informale ma qualificato grazie alla presenza dei soggetti direttamente coinvolti nella progettazione, nella vendita e nella realizzazione del trasporto passeggeri e specialmente delle crociere: Carla Gottamanzi (MSC Crociere), Sergio Senesi (Armatori Cemar di Genova), Eugenio Kielland (tour operator Trumpy Tour).
Partecipa anche Marco Bertini, assessore al turismo del Comune di Livorno.
L’incontro sara’ moderato da Giovanni Spadoni, consigliere delegato della Porto Livorno 2000, la societa’ che dal 1996 gestisce il terminal passeggeri del porto labronico.
Tutti i Propeller club italiani si sono accordati per sviluppare il tema del “Trasporto passeggeri nei prossimi 10 anni” e poi confrontarsi con i risultati ed i dati raccolti a livello nazionale.
Un po’ di notizie sui crocieristi che arrivano a Livorno a bordo delle navi.
Arrivano da tutto il mondo in particolare dal Regno Unito:
Lo scorso anno i sudditi della Regina Elisabetta sono stati 91.025, seguiti a ruota dagli americani a stelle e strisce con 81.025 presenze, terzi in classifica gli spagnoli con 62.278 crocieristi e poi i 10.216 tedeschi .
In aumento un tipo di turisti fino a qualche anno fa sconosciuti: i russi, forse sono i nuovi manager della vecchia nomenklatura o i loro familiari che scelgono le crociere piu’ esclusive del Mediterraneo.
I russi sono stati piu’ di 1.100 nel 2002: non molti se confrontati agli americani e agli inglesi, ma sicuramente piu’ ricchi, facenti parte di quella elite che ha investito in Costa Smeralda e a Cortina e ha fatto di Forte dei Marmi il suo quartier generale nel cuore della Toscana.
La maggior parte dei turisti acquista il pacchetto, che comprende l’escursione a terra, direttamente prima di partire. Solo un 30% dei turisti presenti a bordo delle navi da crociera che si fermano a Livorno non ha acquistato l’escursione toscana e quindi rimane sulla nave senza dover rispettare alcun impegno e dunque libero di trascorrere la sua sosta a Livorno
Le navi solitamente arrivano a Livorno alle 6 del mattino e ripartono fra le h.19.00 e le 20.00, giusto il tempo di una sosta tecnica per i rifornimenti della nave.
Ecco che il tempo turistico da dedicare alla Toscana si riduce ad un giorno soltanto.
Un po’ di notizie sulle crociere che toccano il porto di Livorno.
Livorno e’ uno dei maggiori cinque porti italiani in cui fanno scalo le navi da crociera che percorrono il giro del Mar Mediterraneo assieme a Civitavecchia, Genova, Venezia e Napoli .
Livorno e’ un porto di transito per le navi da crociera, per le partenze vere e proprie sono preferiti i porti come Civitavecchia che godono della vicinanza di un aeroporto internazionale come quello di Fiumicino , dove i passeggeri che arrivano dall’Europa ed oltre Oceano e possono imbarcarsi anche un giorno prima non solo per ritemprarsi dal fuso orario, ma anche per visitare Roma, ad appena 100 chilometri.
Solitamente sono crociere che durano una settimana: “ sette porti in sette giorni”.Il periodo piu’ gettonato per la presenza di navi e di passeggeri va da maggio ad ottobre, con il picco piu’ alto proprio in quest’ultimo mese, poi cala, ma non si ferma mai.