Oggi è stato dato il via ufficiale a quella che sarà Lucca Comics&Games 2003 con le mostre monografiche che come tutti gli anni vengono ospitate negli spazi di Villa Bottini in pieno centro storico con l'aggiunta, quest'anno, della nuova location, del Foro Boario già protagonista delle manifestazioni del Settembre Lucchese. Le mostre saranno aperte tutti i giorni fino al 30 ottobre con il seguente orario: 9-13 e 15-19; per poi proseguire con orario continuato dal 31 ottobre al 2 novembre in concomitanza con la mostra mercato al Punto Fiera di Lucca di via delle Tagliate. La mostra più interessante e anche la migliore in quanto ad allestimento è certo quella dedicata a Lele Luzzati al Foro Boario.
La mostra presenta diversi lavori del maestro realizzati per il teatro l'animazione e l'editoria. Svariate sono le tavole originali che vanno dalle illustrazioni per Ali Babà fino a Pulcinella per arrivare alle marionette realizzate con il metodo delle sagome, lo stesso metodo che poi utilizzava per le animazioni. Queste ultime sono proiettate in rotazione nei locali del Foro. Indubbiamente siamo di fronte ad una degli eventi più importanti ospitati a Lucca per questa edizione. Gli altri eventi si snodano all'interno di Villa Bottini, anche qui siamo di fronte a monografie ma legate da un tema: Il Rosa Ieri e Oggi.
All'ingresso della Villa troviamo l'allestimento dedicato allo sceneggiatore belga Van Hamme personaggio di indubbia statura, ma ci sfugge il motivo della mostra visto che per nulla si lega al tema principale. Interessante comunque vedere il modus operandi di questo mago della sceneggiatura a fumetti, cosa non meno impegnativa di quella cinematografica. nella seconda stanza, finalmente si da inizio al tema sopracitato con l'esposizione delle tavole originali di Toledo, illustratore cubano, newyorkese di adozione.
Ruben Toledo collabora da anni con Sette che pubblica le sue illustrazioni socio-politiche che partono da una base di illustrazione sulla moda ma che sfociano in attente analisi sociologiche dal gusto vagamente surrealista.La mostra continua con "Cuore di manga" che tratta del fenomeno shojo manga ovvero i fumetti per ragazze nipponiche. Qua l'esposizione di per se è poco fruibile, con pannelli con testo chilometrico, forse più adatto ad un saggio di semiotica del fumetto. Continuando per gli stanzoni affrescati della Villa ci troviamo di fronte ad un altro illustratore che ha fatto storia: Giulio Bertoletti disegnatore delle copertine di Grand Hotel, quando le copertine di Grand Hotel erano dipinte.
Qua abbiamo un buon numero di originali e degne di nota sono le sue pin up fatte per i calendari dell'epoca. Nell'ultima stanza c'è un pò una sorpresa, Mojmir Jezek anche lui illustratore, pittore, grafico e fumettista che ha disegnato per Venerdì di Repubblica le variazioni grafica sul tema del cuore. La mostra è sicuramente esigua ma di forte impatto e di ottima lettura, le icone sono disposte su di un unico pannello a ferro di cavallo e permette al visitatore di perdersi in questi piccoli capolavori.
Per i più curiosi si consiglia di visitare anche le cucine della Villa che ospitano una mostra dal fantomatico nome Fumetti in cucina. La seguente mostra non è assolutamente al pari delle altre ma i locali che la ospitano sono una curiosità per chi non ha mai visitato gli interni della villa lucchese. Il prossimo appuntamento sarà quello del 31 ottobre con l'apertura della mostra mercato al Punto Fiera di via delle Tagliate. Evento sentito da tutti gli appassionati del fumetto che porta a lucca migliaia di visitatori ogni anno.(m.s.)