Nei mesi scorsi, dal 13 giugno al 3 ottobre, la Polizia municipale di Borgo San Lorenzo e i carabinieri in stretta collaborazione e con l'apporto determinante dell'Ufficio Ispettivo della Camera di Commercio di Firenze, in particolare con l'ispettore metrico Francesco Parise, hanno provveduto ad un capillare controllo degli impianti di distribuzione carburanti presenti sul territorio comunale. L'operazione congiunta è stata pianificata con l'obiettivo di garantire i cittadini e i turisti da eventuali truffe. Sono stati passati al "setaccio" i cinque impianti presenti sul territorio, per un totale di circa 45 pompe di erogazione (benzina, diesel e miscela), verificando, oltre al carburante erogato, il funzionamento del self-service mediante prove di rilascio scontrino sia con banconote che con carta di credito, blocco per fine carta e rilascio del bonus per mancata utilizzazione. Dagli accertamenti è emerso che due pompe di altrettanti impianti, erogavano quantità di carburante inferiore, dal due a tre per mille, rispetto a quanto indicato sul display.
Le pompe sono state immediatamente piombate, rendendole inutilizzabili ed ai gestori è stato notificato contestualmente l'ordine di aggiustamento (che risulta esser stato eseguito in tempi successivi con esiti positivi). Gli altri impianti sono risultati ampiamente nella norma e, nella stragrande maggioranza si è riscontrato una quantità d'erogato superiore (da 0,5 ad addirittura 5 per mille per litro).(mr)