Circa 2 mila iscritti, contributi per oltre 300 mila euro e un carnet di adesioni straordinario che allinea istituzioni e popolo con personalità del mondo della cultura, della scienza, dello spettacolo, dello sport. A quattro giorni dal via è già largamente positivo, benché provvisorio, il bilancio della prima edizione di "Corri la Vita", la manifestazione in programma domenica 12 ottobre nelle strade di Firenze, ideata per raccogliere fondi a vantaggio della ricerca sul cancro al seno. Le numerosissime prenotazioni lasciano peraltro prevedere una partecipazione ancora più massiccia, 3 - 4 mila persone.
Anche oltre 80 scuole fiorentine, dalle elementari alle medie inferiori, hanno risposto all'appello, lanciato con una lettera inviata a tutti gli istituti dall'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri, a partecipare alla manifestazione. Hanno presentato l'evento oggi in Palazzo Vecchio con l'assessore allo sport Eugenio Giani, Bona Frescobaldi, presidente del comitato organizzatore, Alexander Peirano, vicepresidente della Lega per la Lotta contro i Tumori (LILT, sezione di Firenze), Marco Rosselli del Turco, direttore scientifico del CSPO (Centro Studio Prevenzione Oncologica di Firenze) che utilizzerà i fondi raccolti con lo studio HOT coordinato a Milano dal professor Umberto Veronesi, Giancarlo Romiti, presidente di Firenze Marathon, la società che cura gli aspetti tecnici della manifestazione, e Dafne Rossi, presidente di Toscana Donna, club di associazioni femminili contro i tumori al seno.
"Grazie a tutti di cuore - ha detto Bona Frescobaldi - in particolare a due giovani sposi che hanno donato a Corri la Vita tutti i regali di nozze. Un gesto raro e toccante". "Sono qui a rappresentare il sindaco Domenici impegnato lontano da Firenze - ha detto l'assessore Giani - ma vi posso assicurare il suo grande coinvolgimento attivando gli uffici comunali competenti, affinchè l'iniziativa possa avere il successo che merita. Questa manifestazione, che unisce al meglio finalità benefiche, originalità, aspetti culturali e ambientali, offrirà ai partecipanti una opportunità irripetibile: quella di visitare luoghi che, o si vedono domenica o chissà quando potrà capitare.
E penso al giardino Bardini o altri scorci su Firenze". Il progetto è patrocinato dalla Presidenza della Repubblica, dalla Regione Toscana, dalla provincia di Firenze, dal Comune e dal Coni. Si svolgerà tra centro storico e Oltrarno, con una doppia formula: una minimaratona di 10 km per atleti, maschi e femmine, e una passeggiata di 5 km aperta a tutti. Entrambi i percorsi si snodano tra antiche strade, palazzi nobiliari e giardini, con partenza (ore 10) e arrivo in piazza S. Croce. Madrina: Melba Ruffo invitata dalla Nouvelle Bague.
Ci si può iscrivere in S. Croce fino all'ultimo momento. Per informazioni: LILT, viale Volta 173, Firenze, Tel. 055..576939). "In questi quatto anni di esperienza - ha aggiunto l'assessore Giani - posso ben dire che questa è una manifestazione organizzata in modo perfetto fin dalla sua prima edizione. Ero certo che la città avrebbe risposto in modo positivo e gli iscritti sono già un numero considerevole e certamente aumenteranno da qui a domenica". Molto ricco l'elenco dei premi e dei doni offerti dalle più note griffe.
I primi classificati nella minimaratona (lui e lei) riceveranno un prezioso orologio Bulgari, i secondi un bonus per una notte gratuita nella suite presidenziale dell'Hotel Savoy, i terzi oggetti di Agnona in cachemire (lei) e di Zegna in pelle (lui), i quarti un doppio magnum di vini Frescobaldi, i quindi due biglietti aerei Meridiana per Londra o Amsterdam. Premio speciale all'iscritto più generoso: un weekend all'Argentario all'Hotel Calapiccola. A tutti, compresi i protagonisti della passeggiata, una maglietta Emporio Armani per Corri la Vita, prodotti alimentari e vari gadget firmati Cavalli e Everlast.
A distribuire i premi, oltre al sindaco Leonardo Domenici, Bona Frescobaldi, ma anche molti volti noti di cinema e tv: Claudia Gerini, Edwige Fenech, Cesara Buonamici, Paolo Brosio. Il parterre dei sostenitori è del resto ricco di celebrità: Zubin Mehta, Sarah Fergusson, Carlo Conti, Claudio Amendola, Francesca Neri, Paolo Hendel, Sergio Staino, Piero Pelù, Zucchero, Mario Cipollini, Francesco Toldo, Rui Costa, Angelo Di Livio, Fernando Botero, Bernardo Bertolucci e molti altri che si sono anche lasciati fotografare con la maglietta ufficiale di Corri la Vita.
Tra i protagonisti anche i fratelli olimpionici Giorgio e Maurizio Damilano che presentano il loro Fitwalking. Tra gli eventi di maggior rilievo a sostegno della manifestazione l'asta organizzata al Grand Hotel dalla Biennale dell'antiquariato in collaborazione con Christie's e Starwood Hotel & Resorts. In totale sono stati raccolti circa 70 mila euro anche grazie a una Vespa offerta dalla Piaggio. Agiscono di supporto all'organizzazione alcune centinaia di volontari reclutati tra le fila dell'associazionismo, ma anche in varie università straniere con sede a Firenze, in particolare la New York University. Le consigliere Susanna Agostini (DS) e Bianca Maria Giocoli (FI) parteciperanno insieme a "Corri la vita", la grande manifestazione in programma a Firenze domenica prossima i cui proventi finanzieranno la ricerca sul cancro al seno.
Le somme raccolte saranno infatti destinate al centro studio prevenzione oncologica di Firenze e allo studio HOT coordinato dal professor Umberto Veronesi. «Ogni giorno - hanno spiegato le due consigliere - la ricerca si impegna per combattere questa terribile malattia. La speranza della scienza di trovare risposte e cure adeguate per debellare il tumore al seno non deve essere delusa. Per questo, come elette nel consiglio comunale, abbiamo deciso di dare un messaggio di incoraggiamento a quanti combattono per difendere il prezioso valore della vita.
Non dimentichiamoci - hanno concluso Agostini e Giocoli - che le conquiste compiute in campo scientifico, etico e sociale sono state provocate dall'incisivo impegno di molte associazioni di donne. La nostra presenza domenica prossima vuole essere anche un appello affinché la ricerca e le problematiche del tumore al seno vengano affrontate anche a livello legislativo con azioni più incisive e concrete, in un'ottica di trasversalità con gli organi politico-istituzionali che, sia a livello regionale che a livello nazionale, si occupano del tema della salute».
[M.
R.]