Si intitola "Firenze la città nuova" la mostra su alcuni dei maggiori progetti di trasformazione della città che domani, alle ore 12, si apre, alla presenza del sindaco Leonardo Domenici, del vicesindaco Giuseppe Matulli e dell'assessore alla comunicazione Elisabetta Tesi, nella Sala d'Arme di Palazzo Vecchio. La mostra, a ingresso gratuito, che resterà aperta fino al termine delle festività invernali (orario 10-22), rappresenta l'occasione per capire, con l'aiuto di filmati, di immagini e di testi, nonché di supporti multimediali, come sta cambiando il volto di Firenze.
I progetti presentati abbracciano varie zone della città dove sono in corso o si apriranno i cantieri per alcune opere infrastrutturali considerate strategiche, ma anche per interventi più piccoli mirati a migliorare la qualità della vita nei quartieri. Il "viaggio" nella Firenze del presente e del futuro si articola tra la Fortezza da Basso, la stazione dell'Alta velocità, piazza Santa Maria Novella, gli Uffizi e piazza Castellani, le ex Murate, le sponde dell'Arno e il Saschall, lo stadio di atletica, il Forte Belvedere, l'area ex Fiat, la scuola Vamba, l'ex meccanotessile, tre piazze (Ex Longinotti, Vittorio Veneto, Alberti), l'Oltrarno con i complessi delle Leopoldine, del Conventino e di San Gaggio, le Piagge, San Bartolo e la tramvia.