Firenze – E’ stata presentato in una conferenza stampa il ricco programma di eventi ed iniziative che accompagnano “Il festival del libro” che si svolge a Pisa dal 3 al 5 ottobre alla Stazione Leopolda. Sono intervenuti Lucia Franchini Presidente Commissione Cultura del Consiglio Regionale, Mariella Zoppi assessore regionale alla cultura, Venanzio Guerrini dirigente della Provincia di Pisa, Franco Favilli per l’Associazione culturale Libroidea di Pisa che cura l’organizzazione tecnica della rassegna e Giulia Del Pozzo per l’iniziativa libri da mordere, che porterà gli scrittori nei ristoranti pisani.
Lucia Franchini Presidente della Commissione Cultura del Consiglio regionale ha evidenziato l’importanza del “Festival del libro”che si svolge a Pisa che cerca di valorizzare il libro ed i piccoli editori; in questo momento sono in discussione due proposte di legge sulla piccola editoria: un patrimonio di cui è ricca la Toscana con le sue 250 case editrici. Secondo Lucia Franchini gli editori chiedono più che sostegni economici iniziative per valorizzare e far conoscere i loro prodotti, che in qualche modo promuovono la cultura toscana.
Mariella Zoppi assessore regionale alla cultura ha ricordato il sostegno dato ad un itinerario tra libri, editori, mostre, biblioteche, con il ruolo fondamentale dei piccoli editori che puntano a valorizzare la qualità del sapere. E’ interessante che il mese del libro si sviluppi in tutto il territorio della provincia di Pisa, coinvolgendo molti comuni ed istituzioni pubbliche e private. Per la Zoppi qualsiasi modo di fare cultura e parlare di libri e biblioteche ci coinvolge molto da vicino, da qui l’invito rivolto ai piccoli editori di preparare un progetto specifico per partecipare nello stand della Regione Toscana al prossimo Salone del Libro di Parigi.
Venanzio Guerrini dell’Amministrazione Provinciale di Pisa ha ricordato l’interesse raccolto in molti soggetti privati che ci ha convinto a promuovere questa rassegna che cerca di far incontrare il pubblico con i piccoli editori che hanno maggiori difficoltà a trovare spazio nelle librerie tradizionali. Franco Favilli dell’associazione Libroidea ha sottolineato il successo del Festival del Libro sono presenti oltre ottanta editori (20% toscani ed abbiamo anche presenze straniere); gli eventi sono numerosi e avranno un momento di grande valore sociale nel premio Fairbook assegnato ai minori che vivono negli istituti di pena che potranno uscire dagli istituti e partecipare direttamente alla premiazione.
L’iniziativa di rilievo regionale per favorire la lettura ed i piccoli e medi editori è promossa dalla Provincia di Pisa e dalla Regione Toscana, con la collaborazione del Comune, della Camera di Commercio e dell’Università di Pisa, s’inserisce all’interno del Mese del libro che prevede numerosi eventi e incontri in tutta la provincia di Pisa, coinvolti moltissimi comuni e prestigiose istituzioni pubbliche e private. La prima edizione di “Festival del libro” mostra mercato si svolgerà nella suggestiva cornice della stazione Lepolda di Pisa e vi parteciperanno piccoli e medi editori italiani e stranieri, che avranno a disposizione stand, due sale conferenze e un caffè letterario.
La manifestazione assume un carattere internazionale, essendo presenti editori della Polonia, Danimarca, Russia, Albania e Ghana. Coinvolte anche le scuole medie con i progetti: adotta un autore, scrivi un libro scientifico, è ora di fare spazio, la letteratura in un cd. Il festival si aprirà venerdì 3 ottobre con un omaggio alla casa editrice Olschki, si parlerà di editoria e traduzione, ci saranno incontri con l’autore, l’assegnazione di un premio letterario Fair book rivolto ai minori in area penale, la mostra fotografica Uno sguardo sul libro.
Il Mese del Libro poi prosegue per tutto il mese d’ottobre con incontri e mostre a Pisa, Cascina, Castelfranco di Sotto, Crespina, Montopoli, Peccioli, Riparbella, Santa Croce sull’Arno, San Giuliano Terme, San Miniato, Vecchiano, con la presenza di autori significativi come Tonino Guerra e Marco Lodoli, omaggi a Federico Fellini e Andreij Tarkovskij.
