(23 settembre 2003) – Il Consiglio Provinciale di Firenze ha approvato due delibere di particolare importanza e riguardanti il trasporto su ferro e su gomma. Con venti voti favorevoli e due astenuti (Rifondazione Comunista) è stato dato il via all’accordo procedimentale del 28/07/1995 tra Provincia di Firenze, TAV Spa e FIAT Spa relativo alla manutenzione della rete stradale interessata dai transiti per la realizzazione dell’Alta Velocità ferroviaria. Verranno erogati contributi a favore della Provincia per tutto il tempo che dureranno i lavori di esecuzione delle opere.
Si tratta di 103.200 euro annue forfettarie per le attività di verifica, controllo e sorveglianza che la Provincia dovrà fare su alcune strade interessate dal trasporto degli inerti. Non solo. “In virtù della frana di Montebeni del 2002 – ha illustrato l’assessore alla viabilità Migliorini – fu chiusa un tratto della statale 65 ed i carichi pesanti dovettero prendere un’altra viabilità: la 32 della Faggiola, la 117 San Zanobi e la 59 di Bruscoli. Per l’uso pregresso di queste strade e per il consolidamento del piano viario la TAV corrisponderà alla Provincia un milione e 390 mila euro”.
Corsinovi (Udc) e Bevilacqua (FI) hanno presentato un ordine del giorno d’accompagnamento, che è stato approvato all’unanimità, che impegna la Giunta ad organizzare un servizio permanente di controllo della circolazione stradale sulle strade interessate dai transiti dei mezzi di trasporto degli inerti relativi ai lavori di cantiere dell’Alta Velocità. “Gli abitanti della zona – ha sottolineato Corsinovi – hanno denunciato da tempo la violazione continua delle norme della circolazione da parte dei camionisti.
Questi controlli si rendono necessari per evitare il sospetto che quelli effettuati negli ultimi tempi fossero solo finalizzati a costringere TAV ad erogare un contributo economico per la manutenzione delle strade provinciali 117, 32 e 59 e per lo studio di fattibilità della variante alla SR 65 della Futa per la circonvallazione di Monte Corelli e la progettazione dello snodo alla SP 37 a Bilancino”. Targetti (Prc) ha illustrato l’astensione in quanto contrario al progetto “perché eravamo favorevoli ad una diversa impostazione del potenziamento ferroviario che avesse anche un minore carico sociale ed ambientale”.
Nistri (An) ha ribadito la necessità di controlli: “E’ una questione di sicurezza perché troppi mezzi viaggiano sovraccarichi. Occorre razionalizzare meglio il sistema di controllo”.
Via libera anche all’adeguamento del tratto di attraversamento appenninico tra Sasso Marconi e Barberino di Mugello, tratto la Quercia – Aglio dell’autostrada A1 con l’approvazione (21 voti a favore e due astenuti, i consiglieri di Rifondazione Comunista) dei due schemi di convenzione, rispettivamente tra Autostrade per l’Italia Spa e Provincia di Firenze e tra Autostrade per l’Italia Spa, Provincia di Firenze e Comune di Firenzuola.
Per questi lavori verranno riconosciuti alla Provincia 130 mila euro.