FIRENZE- Una piccola-grande casa per i musei toscani, per presentare la loro offerta, le loro particolarità, i servizi che offrono, le loro prospettive. Sarà questo lo stand della Regione Toscana-Assessorato alla cultura allestito al Museum Image 2003, salone dell’oggettistica e delle attrezzature per musei allestito presso il Centro Affari di Arezzo, dal 25 al 27 settembre.
Lo spazio riservato alla Regione ospiterà i rappresentanti di ben 23 tra musei e sistemi museali toscani. Ci saranno il centro per l’arte contemporanea Pecci di Prato, il museo di Santa Maria della Scala di Siena, il museo Piaggio di Pontedera, l’Opera della Primaziale Pisana, ma anche numerose reti museali, sistemi di valorizzazione del territorio: la “collana di perle” dei musei della provincia di Firenze, il sistema museale di San Miniato, i musei civici di Livorno, quelli di Pitigliano, Lucca e le sue terre, i Parchi della Val di Cornia, la rete museale aretina e molte altre realtà di fondamentale importanza per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale della Toscana.
“Museum Image è una vetrina che ha assunto ormai una rilevanza nazionale – spiega l’assessore regionale alla cultura, Mariella Zoppi – un’occasione preziosa per far capire il legame di unicità che unisce il territorio ed i suoi musei.
In Toscana ci sono 455 musei, la maggior parte dei quali collegati attraverso sistemi museali. Un modo intelligente per favorire gli utenti, diffondere la cultura e le arti, promuovere l’insieme delle risorse di un territorio e rispettare la specificità ed il carattere di una zona o di una città”.
“Al Museum Image – prosegue l’assessore – si terranno incontri, conferenze, presentazioni e dibattiti. Parleremo della proposta di autonomia regionale nell’ambito dei beni culturali, della protezione delle opere d’arte, del turismo in Toscana, senza trascurare le strategie di comunicazione e diffusione delle conoscenze, le possibilità offerte ai musei da Internet e dalle nuove tecnologie.
Abbiamo molti musei, assai diversi tra loro, ma tutti uniti nella stessa missione e sappiamo che uno dei principali parametri sui quali si misura la qualità di un museo è proprio la capacità di offrire un servizio sempre più completo al pubblico” e agli studiosi.
Tra le curiosità che saranno presentate dai vari musei toscani troviamo Blu etrusco, un CD musicale dedicato alle collezioni archeologiche di Santa Maria della Scala, la lavorazione delle erbe palustri del Museo del territorio di Monsummano, gli itinerari e le attività dell’ecomuseo del Casentino.