La parte di Toscana che, a pochi chilometri da Firenze, si estende per lungo tratto a comprendere la valle lungo il fiume Sieve ad est, parti collinari ad ovest, fino a lambire, a nord, il confine con la Romagna.
I pochi piatti di cui si fregia la cucina mugellana si articolano, in realtà, in una miriade di varianti che contribuiscono a creare una cucina “povera” solo nella materia prima. Tra i prodotti della terra spiccano il marrone e il tartufo che nei mesi autunnali sono oggetto di importanti manifestazioni gastronomiche e non solo.
Sagra delle Castagne a Marradi 5-12-19-26 ottobre 2003
Anche quest’anno a Marradi (FI) si svolgerà la tradizionale “Sagra delle castagne” giunta alla sua 40° edizione.
Come tutti gli anni saranno presenti stand gastronomici che proporranno ai visitatori le tradizionali leccornie del famoso frutto “Il marrone di Marradi” (oggi marrone con l’indicazione geografica protetta “IGP Mugello”):
I tortelli di marroni, la torta di castagne, il budino di castagne, il castagnaccio, le marmellate di marroni, i marrons glacés, i bruciati (caldarroste), etc.
Per le vie del paese saranno, inoltre, in vendita i classici prodotti del bosco e sottobosco, oltreché prodotti artigianali e commerciali.
Le domeniche di sagra saranno, poi, animate da artisti di strada e musicisti itineranti.
Marradi sarà collegata alle città di Firenze, Bologna, Rimini dai tradizionali treni a vapore che, come ogni anno, attraverseranno l’Appennino Tosco Romagnolo.
Ottobre Palazzuolese 5-12-19-26 ottobre 2003
Palazzuolo Sul Senio, centro turistico toscano, “Villaggio ideale d’’Italia” di Airone, adagiato sulle colline dell’Appennino dell’Alto Mugello, offre, infatti, ai visitatori autunnali, ghiotte occasioni gastronomiche e pomeriggi musicali domenicali di grande richiamo.
I suoi prodotti tipici sono genuini e di grande pregio. Fra questi primeggia il “MARRONE DEL MUGELLO”, che si fregia del marchio IGP, Indicazione geografica protetta.
Coltivato ancor oggi, come nei secoli scorsi, senza l'ausilio di fitofarmaci o concimi chimici, è uno dei prodotti più naturali presenti sul mercato, ed è un frutto richiesto in tutti i paesi del mondo. Per secoli gli abitanti delle colline hanno tenuto il “marrone” in grande considerazione da identificarlo nel “pane dei poveri”.
Dai marroni nascono dolci appetitosi come il castagnaccio, i topini, la torta di farina di castagne, e i tortelli di castagne.
Ai marroni, fanno da corona il “Fungo Porcino”, le diverse qualità dei profumati tartufi, le marmellate di lampone, al mirtillo, alle more e tanti altri prodotti di fine estate.
Tutte queste leccornie vengono esposte e possono essere acquistate negli stand che allestiscono, nel centro del paese, la Pro Loco, le Associazioni del Volontariato e i produttori.
Cose buone, dai sapori creati da ricette semplici, tramandate dai nonni, attraverso antiche tradizioni, che possono essere assaporate in un ambiente impareggiabile, dai colori marcati delle foglie che stanno per lasciare i rami degli alberi.
Odori e sapori che si possono trovare anche nei ristoranti e nelle aziende agrituristiche assieme alla cacciagione, alla polenta e ai numerosi piatti tipici della stagione autunnale.
Le quattro domeniche dell'ottobre palazzuolese del 2003 sono l’occasione per soddisfare il palato e trascorrere ore di grande serenità, favorite dall'ospitalità della gente palazzuolese, dalla possibilità di raccogliere personalmente le castagne nei castagneti riservati, dall'atmosfera paesana rallegrata da musica, folklore e stand gastronomici.
Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Turistico di Palazzuolo (Pro Loco Palazzuolo)
Tel.
055 8046125.
Dal Bosco e dalla Pietra, 8^ edizione della Rassegna espositiva sabato 11 - domenica 12 - lunedì 13 - sabato 18 - domenica 19 ottobre 2003
Giunta alla ottava edizione “Dal Bosco e dalla Pietra”, si conferma sempre più come manifestazione in grado di valorizzare tutte le risorse produttive e ambientali del territorio. Mostre, laboratori e diverse iniziative culturali di pregio dipanandosi per otto giorni in tutte le strade e piazze del centro storico di Firenzuola, rendono questo luogo vitale e propositivo della grande festa dell’Appennino.
Accanto alla pietra serena e alle castagne, che erano all’origine il nucleo della manifestazione, di anno in anno la mostra ha ampliato il raggio di proposte con attenzione sempre crescente ai temi dell’arte, dell’artigianato, dell’alimentazione, mettendo in mostra così un territorio ed una comunità che, saldamente ancorata alle radici, è fortemente proiettata ad accogliere esperienze e contributi provenienti dal dibattito culturale in corso e da nuove realtà produttive.
Mostra Mercato del Tartufo Bianco Villa Pecori Giraldi - Borgo S.
Lorenzo 15 e 16 Novembre 2003
L’avvicinarsi della stagione invernale accompagna questa celebrazione del tartufo bianco del Mugello, sublime compagno del buon vino e di prodotti del bosco e ingrediente adatto alle infinite varianti su cui gioca la saporita gastronomia dei mesi freddi.
Per favorire la conoscenza di questo delizioso tubero, all’interno della mostra, vengono organizzate visite guidate alle tartufaie, dimostrazioni di ricerca con i cani e convegni a tema.
In vari ristoranti ci sarà la possibilità di degustare piatti a base di tartufo.
Per ulteriori informazioni rivolgersi al Comune di Borgo S.
Lorenzo tel. 055 849661 oppure Villa Pecori Giraldi tel. 055 8456230.