Nuovo assetto per il mercato di San Lorenzo. Da oggi, come previsto dalla nuova planimetria sottoscritta da Comune di Firenze, categorie economiche, sindacati e associazioni degli operatori, i 256 banchi sono stati posizionati in modo da rispondere agli indirizzi dell'Amministrazione comunale e alle prescrizioni dei Vigili del fuoco. Una nuova sistemazione non imposta, ma con gli operatori che hanno individuato, al loro interno, la soluzione migliore. Il progetto dell'Amministrazione Comunale per la riorganizzazione del mercato, che ha trovato il favore di categorie e operatori, è consistito nello spostamento di 4 banchi (2 a destra e due a sinistra della facciata della chiesa, lasciando quindi uno spazio centrale di 25 metri) davanti alla facciata di San Lorenzo e una complessiva risistemazione di tutti i banchi fissando le distanze fra banco e banco (40 cm) e fra coppie di banchi (110 cm).
Ciò grazie al ritiro (senza riassegnazione) di 7 concessioni per altrettanti banchi e il trasferimento di 2, in passato in via dell'Amorino (come esplicitamente richiesto dai Vigili del fuoco). Nel corso della scorsa settimana sono state tracciate sull'asfalto delle strisce adesive, che in seguito saranno sostituite da borchie metalliche, più consone al contesto. "A questo punto - ha detto l'assessore alle attività produttive Francesco Colonna - dopo aver sistemato il mercato e soprattutto dopo aver segnato le postazioni a terra, come da tempo richiesto dagli operatori, ci attendiamo il rispetto degli spazi sia per motivi estetici che di sicurezza.
E' evidente che la sistemazione, dopo decenni, del mercato comporterà ancora qualche piccolo strascico, ma è altrettanto evidente che è stato fatto un lavoro importante per la città e per il commercio ambulante". La riorganizzazione ha consentito inoltre di ottemperare alle prescrizioni dei Vigili del fuoco. Il problema essenziale riguardava infatti il passaggio dei mezzi di soccorso in caso di intervento nella zona di San Lorenzo. Dopo le difficoltà emerse a seguito di un incendio di uno scantinato, il comandante provinciale aveva inviato una serie di prescrizioni alle quali attenersi.
La richiesta più importante, su cui non derogare, riguardava principalmente una "luce" di 3 metri e 40 centimetri di spazio libero (anche verso l'alto) fra due banchi ai lati opposti della strada. "In San Lorenzo - ha concluso l'assessore Colonna -, un'area sulla quale l'Amministrazione comunale ha investito molto, si può ancora migliorare, a condizione che si abbia sempre presente l'interesse primario della città e non soltanto quello dei singoli operatori. E' questo che vorremmo fare nei prossimi mesi".(mr)