Il sistema del telepass per l'accesso nei settori A, D ed E della zona a traffico limitato entrerà in funzione lunedì 3 novembre. Per questa data, infatti, saranno funzionanti otto porte telematiche che sono collocate in varie zone della città: in piazza della Stazione (con due postazioni), via della Scala, Lungarno Vespucci, Lungarno Torrigiani, via Romana, Borgo San Frediano, piazza Tasso. Quando il sistema sarà completamente a regime, le porte attive in città diventeranno 15 con l'entrata in funzione delle postazioni di via dell'Agnolo, corso Tintori, via Cavour, via Lamarmora, via Alfieri, via 27 Aprile e via de' Benci.
"Il sistema sarà operativo dal 3 novembre e consentirà di razionalizzare gli accessi ai settori della zona a traffico limitato che corrispondono al centro storico, all'Oltrarno e alla zona di via Nazionale e Porta al Prato - spiega l'assessore alla mobilità e all'ambiente Vincenzo Bugliani -. Gli accessi saranno controllati automaticamente e questo permetterà una maggiore puntualità, a tutela dei residenti nella ztl, oltre a consentirci di utilizzare per altre mansioni gli agenti della polizia municipale".
Intanto, sono già arrivate ai fiorentini interessati al provvedimento le lettere inviate dalla Firenze parcheggi che ricordano nel dettaglio come funzionerà il telepass, oltre a indicare le scadenze per il pagamento dell'apparecchio. La lettera, infatti, contiene anche un bollettino precompilato per l'acquisto del telepass che costa 48 euro: si può saldare alle Poste, alle filiali della Cassa di Risparmio o direttamente in contanti presso gli uffici di Firenze Parcheggi. Il termine per il pagamento è il 20 settembre.
E' attivo presso Firenze Parcheggi (viale Matteotti 50/a, telefono 055-503021) un punto ztl dove si potranno chiedere informazioni e abilitare il proprio telepass autostradale alla ztl cittadina. Tutti coloro che non hanno il telepass, ad eccezione dei soli invalidi residenti ai quali l'apparecchio verrà dato gratuitamente, potranno acquistarlo, e rimarrà di loro proprietà, al prezzo di 48 euro che verranno ripartite in quattro rate di cui la prima è di 18 euro e le altre di 10 euro. Non dovranno pagare niente, né il telepass né il servizio, i mezzi di soccorso e i veicoli di Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco.
I residenti, i taxi, il noleggio da rimessa pagheranno solo il costo dell'apparecchio senza spese per il canone di servizio. Tutti gli altri dovranno pagare un contributo di servizio per la gestione e la manutenzione del sistema pari a 65 euro all'anno. Per questa categoria, dunque, che è la più vasta, la quota del primo anno risulterà, in caso di acquisto del telepass, di un totale di 83 euro (18 euro per l'apparecchio e 65 per il 'service'), mentre i tre anni successivi sarà di 75 (10 euro per l'apparecchio e 65 per il 'service').(mr)