Festa del 9 e 10 agosto all'Oasi Lipu di Massaciuccoli
Festambiente 2003 da domani a Rispecia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 agosto 2003 13:29
Festa del 9 e 10 agosto all'Oasi Lipu di Massaciuccoli<BR>Festambiente 2003 da domani a Rispecia

FIRENZE- Conto alla rovescia per Festambiente, il festival internazionale di Legambiente che apre domani i battenti al centro di educazione ambientale di Rispescia, nei pressi del Parco della Maremma, per proporre diciassette giorni di appuntamenti all’insegna della natura. Come sempre ricco il carnet degli ospiti e delle proposte: si va da Don Luigi Ciotti a Ermete Realacci, da Maurizio Costanzo a Franco Bassanini, fino a Rita Borsellino e Giancarlo Caselli. Per i concerti invece saliranno sul palco nomi di richiamo e di diversa estrazione musicale per accontentare un pubblico vasto ed eterogeneo: dagli Afterhours ai PGR, dai Tiromancino ad Alberto Fortis, da Marina Rei a Enzo Jannacci.


“Per diciassette giorni commenta Angelo Gentili, membro della segreteria nazionale Legambiente e coordinatore della manifestazione - Legambiente vigilerà sulle vicende della politica italiana, lanceremo messaggi ed iniziative a favore dell’ambiente e della tutela della salute dei cittadini. La manifestazione, che raggiunge quest’anno il significativo traguardo della quindicesima edizione, si accredita ormai come uno degli eventi dell’estate italiana, capace di coniugare ambiente e solidarietà, politica e cultura, natura e spettacolo.”
L’appuntamento estivo dell’ambientalismo propone come tema centrale quello dell’acqua nell’anno internazionale dedicato a questa preziosa risorsa, mentre sarà realizzata anche la Festa di Libera, l’associazione di Don Ciotti, nei giorni 11-12-13 agosto.


Poi ancora mostre, degustazioni guidate, stand espositivi dedicate a tecnologie innovative in campo ambientale, escursioni, teatro, animazione bambini e cinema. Un programma ricco ed in grado di soddisfare ambientalisti di tutte le età.
PROGRAMMA DI VENERDI’ 8 AGOSTO - INAUGURAZIONE
Le porte di questa edizione apriranno i battenti alle 18.30 con il classico taglio del nastro e la parata della Compagnia Aleph con lo spettacolo “Notturno”, parata di danze su trampoli con straordinarie coreografie.


Fin dall’apertura gli educatori di Cemea e Legambiente accoglieranno i più piccoli con tre laboratori differenziati per età: i burattini realizzati con carta riciclata all’interno di Mani sporche e ….teste matte, poi il diario delle Bande del Cigno e ancora il Giardino Musicale, parco giochi con strumenti musicali giganti e giochi popolari.
La globalizzazione ed i suoi temi saranno protagonisti allo spazio dedicato alle presentazioni di libri. Alle 19.30 ad inaugurare questa sezione è chiamato Vittorio Agnoletto, leader del movimento no global, con “Il primato della persona e l’umanesimo ambientalista: convergenze nel movimento”.

L’incontro vedrà la presenza dell’autore che discuterà con Paola Conti e Maurizio Gubbiotti di Legambiente, del suo ultimo lavoro.
Alle ore 19.30 partono anche le degustazioni gratuite di prodotti tipici presso l’Officina dei Sapori che vede per questa prima sera una serie di assaggi organizzati in collaborazione con la Regione Toscana e l’agriturismo Il Duchesco. La prima degustazione riguarderà i formaggi toscani, a seguire alle ore 20.30 sarà la volta di degustazione guidata di legumi e in chiusura alle 21.30, l’agriturismo Il Duchesco offrirà una stuzzicheria maremmana con prodotti tipici della Maremma.


Alle 21.00 lo spazio dibattiti ospita invece il Ministro Matteoli che insieme al Presidente della Provincia Lio Scheggi ed al Sindaco Alessandro Antichi discuterà di “Identità locale e qualità ambientale verso la costruzione della cittadinanza europea”. Coordinerà l’incontro Roberto Della Seta, portavoce nazionale di Legambiente.
Per i film al via anche il Clorofilla Film Festival, promosso da La Nuova Ecologia, che quest’anno prevede diverse novità tra cui l’istituzione del premio Paolo Cimoni.

Alle ore 21.00 il regista Antonio Bellia, assistente di Marco Tullio Giordana per “I cento passi” presenta “Crimini di Pace. I veleni dell’Enichem” un progetto per un documentario che Festambiente ha deciso di aiutare. Il documentario deve essere ancora terminato e in occasione della prima serata del festival sarà possibile parlare con l’autore che porterà al pubblico del Clorofilla i primi venti minuti del suo lavoro. Sarà possibile effettuare una sottoscrizione per il documentario direttamente al festival dietro regolare ricevuta.

Chi deciderà di contribuire sarà menzionato come produttore nei titoli di coda. A seguire “Bbobbolone!” di Daniele Cascella, corto che ha già ha partecipato a diversi festival, e “Sotto gli occhi di tutti” di Nello Correale, commedia dolce-amara sugli usi e costumi del centro sud.
Allo spazio Teatrambiente per le ore 21.30 è previsto Librambiente, laboratorio narrativo con Fabio Comana che intratterrà i più piccoli con “Il cane che ebbe tre nomi” di Cecco Mariniello.
A chiudere la serata un grande amico di Legambiente, Eugenio Finardi che presenta il suo “cinquantanni tour”.

Cinquant’anni portati molto bene per questo cantautore che riesce ancora a coinvolgere e che propone una rilettura ragionata di brani del suo repertorio meno conosciuto.
E lungo la costa ricordiamo che in collaborazione con Rama e Gecam è attiva la navetta gratuita che parte alle ore 19.30 da Castiglione della Pescaia (Bar Ciro) prosegue per le altre fermate dentro Castiglione, arriva al Campeggio Etruria (19.37), Le Marze (19.40) e Rosmarina (19.45). Sempre a Marina di Grosseto alle ore 19.50 la navetta si fermerà alla Chiesa per continuare verso il Campeggio Il Sole (19.54) e Cielo Verde (19.55).

Il viaggio verso l’Enaoli prosegue con la fermata a Principina alle ore 20.00 e al Rio Grande (ore 20.05). L’arrivo a Grosseto in via Gramsci è previsto per le ore 20.15, mentre quello a Festambiente per le 20.30. Il rientro da Festambiente è per le 01.30.
Si amplia la partecipazione della Regione Toscana a Festambiente, così come aumentano le dimensioni dello stand - allestito dal Dipartimento regionale per le politiche territoriali e ambientali e dall’Arpat - che fino al 24 agosto, a Rispescia, servirà da punto di informazione e confronto.

Sarà lo stesso assessore all’ambiente Tommaso Franci a inaugurarlo sabato 9 agosto alle 18.30. Lo stesso giorno alle 19.30 l’assessore interverrà ad un dibattito organizzato da Festambiente sul tema delle aree protette “Quando la conservazione diventa sviluppo. Esperienze innovative a confronto”. Un'occasione per riflettere anche sull'esperienza della Toscana, con il suo sistema di aree protette (in tutto 110, pari a quasi il 10 per cento della superficie regionale), articolato in parchi nazionali, regionali e provinciali, riserve naturali e dello stato e aree di interesse locale.

“Dopo la fase dell’istituzione delle aree protette e dei conflitti ad esse legati – afferma l’assessore - siamo entrati in un nuovo periodo, quello della gestione delle opportunità. A questo argomento è stata dedicata la recente Conferenza regionale delle aree naturali protette a cui hanno contribuito anche le categorie economiche e sociali, con un passaggio fortemente innovativo”. A confrontarsi con l’assessore sul tema – le aree protette possono secondo Franci ospitare le esperienze più avanzate sul piano dello sviluppo sostenibile – ci saranno i presidenti di diversi parchi italiani da Giampiero Sammuri (Parco della Maremma), a Luigi Grassi (Parco Alpi Apuane), a Cesare Patrone (Parco nazionale della Majella) a Luca Natale (Parco nazionale e riserva marina delle Cinque Terre).

Il confronto avviato col mondo economico sulle opportunità offerte dalle aree protette non ha però soppiantato il tradizionale impegno della Regione per la tutela dei valori naturalistici. In questo ambito va segnalato il completamento di “Re.na.to”, il Repertorio naturalistico toscano, che offre una mappatura di tutte le specie di fauna selvatica e flora spontanea della Toscana. Nella partecipazione regionale a Festambiente 2003 c’è un altro aspetto da segnalare. Allo stand della Regione e di Arpat saranno proposti appuntamenti all’ora del tramonto su alcune grandi questioni e tematiche ambientali: l’esperienza della Toscana nell’anno internazionale dell’acqua (il 12), le strategie di prevenzione del rischio sismico (il 21), l’erosione costiera (il 23), ma anche un approfondimento sugli aspetti della comunicazione e dell’educazione ambientale (il 13) e un “Viaggio nella geografia” (il 23) A presentare i temi e a stimolare il dibattito ci saranno i vari dirigenti regionali e dell’Arpat competenti, coinvolti in prima persona nel processo di sensibilizzazione dei cittadini che è conditio sine qua non per il successo delle misure di politica ambientale.

Nell’ampio stand saranno consultabili fino al 24 agosto anche i materiali informativi e le pubblicazioni recenti in tema di ambiente prodotti dal Dipartimento per le politiche ambientali e territoriali e dall’Arpat.

Il Parco delle Stelle, manifestazione promossa dal Parco regionale di Migliarino - San Rossore - Massaciuccoli giunge quest’anno alla sua VIII° edizione. In ogni parco naturale esistono delle aree non disturbate dalle luci artificiali nelle quali i visitatori possono riscoprire l’integrità del cielo stellato con le sue migliaia di stelle.

Con un semplice binocolo ed un buon atlante del cielo, ci si può "perdere" alla scoperta di ammassi di stelle, di nebulose, della galassia di Andromeda o della Via Lattea. Il Parco regionale di Migliarino - San Rossore - Massaciuccoli è uno di questi e dal '96, aderisce a “Parchi delle Stelle” un progetto nazionale per censire e far conoscere queste “isole di buio” in cui si preserva e si promuove, anche per le generazioni future, non solo il paesaggio, la fauna e la flora, ma pure la volta celeste, e per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dell’inquinamento luminoso e del risparmio energetico.
La Riserva del Chiarone, gestita dalla LIPU in convenzione con l’Ente Parco è il centro della manifestazione: da qui partono le visite guidate alla Riserva sul Lago di Massaciuccoli, al Museo sull’Ecologia della Palude e alla zona archeologica (terme romane), qui si tengono i concerti, da qui si parte in battello e si osservano le stelle.

Nell’area del porticciolo di Massaciuccoli saranno allestiti gli stand espositivi dei prodotti tipici del Parco e del Consorzio dei produttori biologici, e alcuni pannelli per informare e sensibilizzare i visitatori in modo più approfondito sulle problematiche ambientali legate al tema dell’acqua, dell’agricoltura biologica e della biodiversità.

Per partecipare a "Il Parco delle Stelle" è necessario prenotarsi allo 0584.975567, Oasi LIPU Massaciuccoli.
Come arrivare
Per giungere alla Riserva è necessario percorrere l'autostrada A12 Genova-Livorno ed uscire al casello di Pisa Nord.

Dopo circa 200 metri, appena immessi sulla strada statale n. 1, girare a destra e percorrere circa 7 chilometri seguendo le indicazioni stradali per Massaciuccoli e per la Riserva.

Altre informazioni

Un po' di storia e curiosità
Il Lago di Massaciuccoli è tra le più rinomate località ornitologiche italiane fin dal 1800. Nel corso di oltre 120 anni di osservazioni, studi e ricerche compiute dai più famosi ornitologi e naturalisti italiani sono state osservate circa 300 differenti specie di uccelli, e non solo quelle legate agli ambienti umidi.


Habitat ed emergenze naturalistiche
L'ambiente della Riserva ricalca quello dell'intero lago e nei suoi 47 ettari sono presenti un po' tutti i microambienti del lago stesso. A causa della sua particolare posizione, eccezionale per il transito e la sosta degli uccelli migratori, il lago e la Riserva ospitano moltissime specie in tutte le stagioni. In inverno lo Svasso maggiore e il Cormorano si immergono a pesca di Tinche e Muggini, mentre nella palude si possono facilmente incontrare l'Airone cenerino, la Garzetta, l'Airone bianco maggiore e il Guardabuoi, e il mimetico Beccaccino si invola al nostro passaggio dopo aver ammirato l'inconfondibile sagoma del Falco di palude sopra i canneti.

Quando i Gabbiani comuni in febbraio iniziano a vestire la livrea nuziale coprendo il capo col cappuccio marrone, arrivano i primi migratori, le Pittime reali e le Marzaiole. Ma è in marzo e aprile che il Lago riserva gli spettacoli più allettanti: numerose Anatre in viaggio verso Nord si uniscono a una moltitudine di Trampolieri come Totano, Pettegola, Piro Piro, Combattente mentre nel folto del canneto risuona il canto del Tarabuso, un raro Airone di cui il Lago vanta la popolazione più importante d'Italia.

Poi ancora Avocetta, Mignattaio, Volpoca e i Mignattino comune, Piombato e Alibianche che a centinaia sorvolano le acque. La primavera è anche il periodo migliore per ammirare gli spettacolari tuffi del Falco pescatore e le piccole colonie del più elegante trampoliere, il Cavaliere d'Italia. In settembre e ottobre il ciclo termina con la grande migrazione autunnale.
Servizi e strutture
Dal Centro visite dell'Oasi parte il Sentiero natura che raggiunge i due capanni di osservazione.

L'area è attrezzata con camminamenti a palafitta e la passeggiata è piacevole e interessante, ma se si vuole cogliere in pieno la bellezza del Lago, l'Oasi propone diverse possibilità di escursione sull'acqua, in battello per gruppi, in barchino o in canoe per singoli visitatori. L'Oasi LIPU Massaciuccoli è dotata di un Centro visite con piccolo museo naturalistico e diorama sull'ambiente e la fauna del lago, sala proiezione, laboratorio didattico, Sentiero natura, due capanni di osservazione.

È possibile il pernottamento nella foresteria del Centro visite, dotata di 17 posti letto. Di fronte al Centro un piccolo parcheggio può ospitare una ventina di auto.
Invito alla visita
La Riserva del Chiarone è aperta al pubblico tutto l'anno, tutti i giorni (con orario 9-19). Visite guidate per gruppi o scolaresche devono essere prenotate al Centro visite. Il Centro visite è accessibile ai portatori di handicap.

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