Domani alle 18 il sindaco Leonardo Domenici e la presidente del Quartiere 5 Stefania Collesei taglieranno il nastro della ristrutturata piazza Leopoldo. Contemporaneamente verrà restituita alla cittadinanza, dopo restyling, anche la vicina piazza Vieusseux. Dopo la cerimonia inaugurale della piazza e della scultura è previsto un intrattenimento musicale a cura della "Magnifico Street Band", animazione e giochi per bambini e un brindisi augurale, il tutto col contributo della sezione soci Firenze Nord Ovest dell'Unicoop e dell'impresa Esa, Edilizia Strade e Affini.
Il progetto di riqualificazione di piazza Leopoldo tende a restituire alla piazza le sue originarie funzioni di spazio d'incontro, soggiorno, gioco e ricreazione attraverso una nuova organizzazione dello spazio sia formale sia funzionale. E' stato necessario conciliare l'uso della piazza con le pressanti esigenze di traffico che, di fatto, determina due "spazi piazza", simmetrici e di proporzioni identiche. La scelta progettuale pertanto è stata quella di caratterizzare la parte di piazza vicina alle attività commerciali come zona d'incontro e soggiorno, attrezzandola idoneamente e impreziosendola inserendo una vasca con gioco d'acqua ed una nuova pavimentazione.
La riqualificazione si attua anche attraverso la scelta di inserire in questa parte della piazza un opera d'arte, una scultura, realizzata da un artista fiorentino di grande sensibilità e talento purtroppo scomparso: Giovanni Banci. Nell'altra parte della piazza è stata creata un'area gioco, come un elemento di pregio e qualificante anche a livello formale: la sua caratteristica principale infatti è quella di essere pensata come uno spazio protetto, visibile da parte degli adulti, delimitata da siepi e percorsi che "invitano" i bambini all'interno dello spazio ludico.
L'uso di elementi poco strutturati e i giochi inseriti da "interpretare" e scoprire favoriscono la creatività e l'inventiva dei ragazzi. Siepi sempreverdi scandiscono ritmicamente lo "spazio piazza", individuano i percorsi lungo il perimetro esterno e costituiscono una barriera verde a protezione di chi soggiorna e gioca all'interno. Un'attenzione particolare è stata rivolta all'accessibilità ed all'eliminazione di tutte le barriere architettoniche. A tale proposito è stato necessario eliminare alcuni posti auto intorno alla piazza per consentire la realizzazione degli scivoli posti in corrispondenza degli attraversamenti, consentendo in tale modo un accesso facilitato ad anziani e disabili.
Il costo dell'intervento è stato di 986.211 euro.
Dopo la discussione di venerdì scorso, oggi il TAR della Toscana ha depositato i dispositivi della sentenza sui ricorsi di tre ditte, in relazione all'appalto del secondo lotto funzionale per il completamento del centro d'arte contemporanea all'ex Meccanotessile a Rifredi. Il TAR ha accolto uno dei tre ricorsi, quello presentato dalla ditta Sacet.
"Spero che le motivazioni della sentenza vengano depositate presto - ha commentato l'assessore alla Cultura Simone Siliani - per permettere all'amministrazione di verificare gli adempimenti in base ai quali muoversi, in modo da ripartire con le procedure necessarie il prima possibile.
Procedure che comunque non implicheranno il rifacimento completo della gara bensì, al massimo, le procedure di aggiudicazione. Contiamo così entro poche settimane di potere assegnare l'appalto dei lavori".