Ormai abbiamo imparato a conoscerli e ad amarli, questi ragazzi giunti dal Brasile, da Salvador de Bahia, per portare anche a Firenze un po' della loro cultura, delle loro tradizioni, della loro musica, della loro energia. E anche loro hanno imparato a conoscere le bellezze che riserva la nostra città: l'arte, la cultura, la pittura, la moda.
Stasera, serata finale a Firenze in piazza Santo Spirito a ritmo di capoeira e danza brasiliana che concluderà anche la programmazione delle iniziative "Una piazza per Axè".
Inizio dello spettacolo ad ingresso gratuito alle 21,30.
Il progetto Axè è nato grazie all'intervento del fiorentino Cesare De Florio La Rocca, in Brasile da 35 anni, che si è impegnato per combattere l'emarginazione, la povertà, la droga, la violenza che hanno portato in strada centinaia di migliaia di giovani, ormai, senza più nulla da perdere, senza alcuna prospettiva futura. Axè riesce invece a dare un futuro a questi ragazzi e in 13 anni di attività, lo ha fatto con più di 12.000 giovani e attualmente ne assiste 1.547 dai 5 ai 21 anni.
Da sottolineare anche la collaborazione col Polimoda di Firenze dalla quale è nato un progetto di formazione di 15 borsisti, tra educatori e studenti. Si tratta del primo corso di "Introduzione Design & Marketing" che ha permesso ai giovani di partecipare a Firenze ad uno stage durato tre settimane. Axè è arrivato a Firenze grazie anche all'impegno del sindaco Leonardo Domenici che proprio un anno fa si recò a Salvador de Bahia, città con la quale Firenze è gemellata sin dal 1990 ed ebbe modo di conoscere il progetto, rimanendone affascinato.
Axè in questa settimana è in tournée in Toscana; infatti i 38 ragazzi, insieme ai loro accompagnatori, si stanno esibendo anche in altri comuni e in altre zone dell'area metropolitana che hanno aderito all'iniziativa: Scandicci, Pontassieve, Pelago, Londa e la Comunità Montana della montagna fiorentina. In questi giorni hanno suonato, cantato e ballato con Caetano Veloso, Piero Pelù e Fiorella Mannoia, solo per citare alcuni nomi. I ragazzi di Axè sono stati ospitati nell'Ostello in via Del Leone, 35 grazie all'intervento dell'assessore alle politiche sociali Graziano Cioni e i pasti, grazie all'interessamento dell'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri, sono stati assicurati dal Centro Cottura Vittorio Veneto mentre oggi e domani provvederà il convitto dell'ex Istituto dei Ciechi.