(27 giugno 2003) – Firenze candidata ad essere sede dell’agenzia ferroviaria europea. La mozione, proposta dai consiglieri Pancani (PdCI), Gatteschi (Verdi), Vignoli (Ppi-Margherita) e Romei (DS) è stata approvata dal Consiglio Provinciale con 20 voti a favore e 9 astenuti. “L’Unione Europea – ha illustrato il conssigliere Romei – ha deciso di istituire questa agenzia che nel 2005 avrà un organico di 100 persone ed un budget di 14 milioni e mezzo di euro. Con l’istituzione, gli investimenti pubblici compresi quelli comunitari, saranno di oltre 35 milioni di euro l’anno.
E saranno investiti in progetti compatibili con la politica europea dei trasporti. Firenze ha storiche competenze e tradizioni in campo ferroviario fin dall’800 ed ha ospitato importanti organizzazioni che operano nel settore ferroviario. La Toscana, inoltre, ospita imprese operanti nella progettazione e costruzione del materiale ferroviario. Tra queste l’Ansaldo-Breda, quarto gruppo mondiale nel settore; Firenze e Pisa ospitano importanti Università con lunga esperienza nel settore. Firenze, infine, ospiterà il centro sperimentale ferroviario più avanzato d’Europa: l’officina grandi riparazioni e manutenzione dei treni ad alta velocità.
E’ quindi un’opportunità per Firenze, di crescita e di sviluppo. Nella mozione chiediamo inoltre che il governo si attivi per far sì che Firenze possa ospitare questa agenzia”. Massai (AN) ha contestato il fatto che è stato chiesto l’impegno di tutti ma non coinvolgendo tutte le forze politiche: “Quando ci sono interessi generali Alleanza Nazionale non si tira mai indietro – ha detto Massai – però volevamo intervenire con un contributo fattivo”. Targetti (PRC) ha illustrato il sì del gruppo: “Dobbiamo sostenere Firenze e la Toscana.
Per il passaggio dell’Alta Velocità è stato creato il Polo tecnologico dell’Osmannoro – precisa Targetti – e così recuperiamo una parte della nostra storia. Abbinare questa presenza all’agenzia è una proposta positiva”. Filippini (FI) ha ricordato che ci sono figure nelle istituzioni da coinvolgere nel progetto: “Proprio per raggiungere questo obiettivo – ha spiegato Filippini – occorre far partecipe anche il Ministero dei Trasporti anche perché molti esponenti nel governo vengono dalla Toscana”.
Soddisfatta l’assessore ai trasporti Migliorini: “I compiti dell’agenzia ferroviaria europea sono sempre più importanti. C’è necessità di costruire – ha detto Migliorini – ma anche di far dialogare i paesi d’Europa su questi temi. Uno dei compiti dell’agenzia sarà di dotarsi di tecniche specifiche per la costruzione dei binari e delle infrastrutture ma anche di servizi logistici conformi”.