Un vero e proprio "incubatore" che possa offrire alle nuove imprese legate alla ricerca servizi, spazi e opportunità per crescere. E' questo il progetto legato al trasferimento dei risultati della ricerca scientifica alle aziende nel quale sono impegnati da tempo, con un apposito accordo, il Comune, la Provincia, l'Università e la Camera di Commercio. L'iniziativa prevede la realizzazione di un complesso all'interno del polo scientifico di Sesto Fiorentino per l'incubazione di spin off della ricerca.
Il piano sarà presentato venerdì prossimo al polo scientifico alle ore 10 (via G. Bernardini, 6) dall'assessore all'innovazione e alle strategie dello sviluppo Simone Tani, dal rettore Augusto Marinelli, dal presidente della Camera di Commercio di Firenze Luca Mantellassi, il vice presidente della provincia di Firenze Piero Certosi e dall'assessore regionale all'artigianato e all'industria Ambrogio Brenna. "Questo progetto si inserisce all'interno dello sviluppo del polo tecnologico di Sesto che è importante per il Piano strategico - dice l'assessore Tani - .
Il primo immobile pronto per il progetto che offrirà nuove opportunità per aziende ad alto potenziale di sviluppo sarà, tra l'altro, tra Brozzi e l'Osmannoro, in una zona che anche con questa iniziativa vogliamo riqualificare". Il sistema di incubatore, come spiega il prorettore alla ricerca e al trasferimento dell'innovazione dell'ateneo fiorentino Alberto Del Bimbo "intende sviluppare sul territorio metropolitano un progetto con imprese che facciano innovazione di prodotto o di processo".
Saranno quattro, tra il polo scientifico universitario e l'area di Brozzi, gli edifici su cui il centro potrà contare e che rappresenteranno una mediazione importante per i giovani studiosi che vorranno trasformare le loro ricerche in impresa.
