Leggi regionali complesse, poco chiare e difficili da leggere per il cittadino toscano. Niente paura. Il Consiglio Regionale della Toscana, dal 3 giugno prossimo, garantirà una struttura di supporto per dare a tutti la spiegazione dei contenuti giuridici delle norme regionali. Il progetto si chiama “Informazione legislativa al pubblico” ed ha lo scopo di avvicinare ulteriormente il Parlamento toscano alla società civile, attrezzandosi per fornire, dal punto di vista tecnico-giuridico, un’informazione qualificata sulla legislazione.
In linea con le finalità istituzionali dell’Assemblea regionale, che con la recente riforma costituzionale ha ampliato la propria competenza legislativa su numerose materie precedentemente regolate esclusivamente dallo Stato, il servizio di “Informazione legislativa al pubblico” si prefigge l’obiettivo di aiutare i cittadini ad orientarsi nei loro rapporti con la burocrazia e con le leggi. Ciò sarà possibile sviluppando proprio quella che è l’attività principale del settore legislativo del Consiglio regionale.
Già adesso è in corso sia una semplificazione che un’azione di miglioramento della qualità delle leggi della Toscana, anche se resta sempre difficile produrre testi chiari e comprensibili da parte di tutti. “Da qui la necessità di dare pari opportunità a tutta la popolazione, affinché i toscani conoscano e capiscano cosa abbiamo votato –ha detto Riccardo Nencini, presidente del Consiglio regionale-. Quest’iniziativa sperimenta gli indirizzi del trattato europeo di Nizza in tema di nuovi diritti della persona, di cui formazione e conoscenza sono centrali nel rapporto con il potere e sui quali stiamo lavorando anche per inserirli nel nostro nuovo Statuto”.
L’assemblea regionale è produttrice di norme, che spesso disciplinano minutamente attività che riguardano la generalità dei cittadini. Essa ha in sé le competenze professionali per un’opera di informazione e di divulgazione che può essere d’aiuto ai singoli, oltre che mezzo di crescita dell’immagine dell’istituzione. Così, gli uffici del Parlamento toscano, che assicurano ai consiglieri la consulenza giuridica per la loro opera di legislatori, saranno aperti a partire da martedì 3 giugno 2003, alle varie tipologie di utenti che necessitano di chiarimenti ed informazioni sulle leggi e in genere sull’attività regionale.
Si tratta di un supporto tecnico-giuridico, separato nettamente sia dall’aspetto politico di rapporto con l’elettore, sia da quello del ricorso amministrativo. L’Ufficio Relazioni con il Pubblico indirizzerà i cittadini che lo richiedono agli uffici delle aree legislative, mentre coloro che dopo aver ottenuto le informazioni sulle leggi toscane avranno bisogno di sollecitare specifiche pratiche, potranno rivolgersi al Difensore Civico Regionale oppure agli uffici della Giunta Regionale. Il progetto fa perno sulle Aree di assistenza giuridico-legislativa, titolate a fornire un’informazione competente e strutturata sulle norme regionali e sui possibili percorsi per approfondimenti conoscitivi (si pensi in particolare agli studenti).
A Firenze gli uffici di assistenza legislativa del Consiglio regionale saranno aperti al pubblico ogni martedì e giovedì, presso la sede di ‘Palazzo Gerini’ - Via Ricasoli n. 44- dalle ore 14,00 alle ore 17,00.