Buone notizie per le librerie fiorentine. Ieri sono stati fatti decisivi passi avanti per la riapertura di due esercizi storici che hanno recentemente chiuso i battenti: la Seeber e la Marzocco. Per quanto riguarda la Seeber, è stata approvata oggi la delibera grazie alla quale la storica libreria di via Tornabuoni potrà riaprire negli spazi del cinema ex Excelsior in via Cerretani. In dettaglio si tratta di una modifica del piano di urbanistica commerciale necessario per dare il via libera al progetto di trasformazione dell'ex sala cinematografica in una libreria di oltre mille metri quadrati presentato dalle Messaggerie, proprietarie della vecchia Seeber.
Anche in via Martelli, dopo il fallimento della Marzocco, riaprirà una libreria. Una serie di soggetti, tra cui il Comune di Firenze e la Provincia, sono impegnati da tempo a lavorare per mantenere i luoghi di cultura della città. La notizia di oggi secondo cui è stata rilevata dai proprietari della Edison la possibilità di riaprire una libreria dove era la Marzocco è stata accolta con soddisfazione dalla giunta comunale. "E' davvero una buona notizia per tutta la città la possibilità di mantenere in via Martelli una libreria - ha spiegato l'assessore alle politiche del lavoro Marzia Monciatti - .
Anche questa si aggiunge la possibilità di dare vita a una nuova libreria che potrebbe essere aperta da parte del Consorzio Zenith in via Santa Caterina d'Alessandria, in una zona della città dove tra l'altro non ci sono librerie". L'assessore Monciatti ha anche annunciato che il 4 giugno il Comune e la Provincia incontreranno i sindacati dei lavoratori della ex Marzocco, la Edison e il Consorzio Zenith "per discutere e pianificare la sorte e il futuro dei 18 ex dipendenti della Marzocco". "Per un caso del destino nello stesso giorno viene risolto il problema della Marzocco, frutto anche dell'interesse dell'Amministrazione, e la rinascita del marchio Seeber che le Messaggerie si sono impegnate a mantenere - ha detto l'assessore alle attività produttive Francesco Colonna -.
Dimostra l'attenzione dell'Amministrazione comunale nei riguardi del centro e per la salvaguardia dei nomi che hanno fatto la storia culturale e commerciale della città".