Confesercenti e Cna presentano una performance artistica di accompagnata da una raccolta di firme indirizzata al Ministro delle Finanze affinché S. Orsola venga restituita alla città. L'iniziativa è stata presentata ier iin Palazzo Vecchio dall'assessore alle attività produttive Francesco Colonna, dai presidenti di Confesercenti e Cna Stefania Ippoliti e Giuseppe Failla, dalla docente dell'Accademia di Belle Arti Giuliana Videtta. "Sant'Orsola - ha sottolineato l'assessore colonna - è una 'spina nel fianco' per la città, una 'macchia d'ombra' in un quartiere vivo e vitale, meta turistica.
Per questo sono da apprezzare le iniziative di Confesercenti e Cna che cerca di abbellire questa struttura in attesa della sua destinazione d'uso definitiva". Da luogo di degrado a luogo di eventi: così si sta trasformando Sant'Orsola, nell'attesa, ormai lunghissima, di una sistemazione definitiva di questa area che rappresenta una ferita nel tessuto più intimo della città. Già l'anno scorso si dette al grande immobile "un abito nuovo" grazie agli studenti dell'Accademia di Belle Arti: una grande opera non pubblicitaria né funzionale, ma puramente creativa ed estetica, che tenesse conto dei diversi affacci, anche etnici, di Sant'Orsola: nacque così S.
Orsola Vestita di Nuovo. Quella positiva esperienza, tutta godibile per chi transiti o viva in quell'area, ha quest'anno un seguito ancora di contenuto artistico grazie a Confesercenti e Cna Firenze. Infatti sabato 10 maggio alle 15.30 sui bandoni di via Guelfa verrà installata un'opera (su lamiera di alluminio e legno che avrà le dimensioni di cm 200x500) di un artista di New York, Torrick Ablack detto Toxic, che da oltre venti anni fa parte di quella avanguardia che, alla fine degli anni Settanta, aveva scelto come espressione artistica le scritte notturne sulle metropolitane della Grande Mela.
Un'arte underground che nel corso degli anni Ottanta si è affermata nel sistema dell'arte, passando dalle sotterranee alle gallerie d'arte più affermate, transitando anche alla Factory di Andy Warhol: tra gli artisti di colore che hanno caratterizzato questo movimento citiamo Jean Michel Basquiat e Rammellzee. Toxic procede lungo questo percorso artistico integrando a Firenze, nel Quartiere di San Lorenzo, sulle pareti di Sant'Orsola, il progetto di 'abito nuovo' con un'opera appositamente pensata e realizzata che sarà posta sui 'bandoni' del cantiere, assieme ai lavori degli studenti dell'Accademia.
Sempre sabato 10 maggio in piazza del mercato di San Lorenzo, a partire da lunedì 12 (all'interno del mercato) e nello spazio Bzf della Vallecchi i via Panicale, verranno raccolte le firme per il recupero di Sant'Orsola.