I membri della commissione per le politiche sociali e della salute hanno incontrato gli operatori del "Centro Porte Aperte Aldo Tanas" di via Reginaldo Giuliani a rischio chiusura per problemi di sede e finanziari. «Il centro - hanno spiegato la presidente della commissione Susanna Agostini e il vicecapogruppo dei Ds Sandro Domenichetti - si occupa di soggetti che vivono nella marginalità, spesso tossicodipendenti, che per varie ragioni non accedono ad altri servizi e vivono per la strada: si tratta di un'esperienza unica in Toscana ed un presidio essenziale per la città».
«Purtroppo - hanno sottolineato i due consiglieri - l'immobile che ospita il centro è di proprietà comunale ma fra meno di un anno verrà demolito mentre l'attuale finanziamento pubblico garantisce l'apertura fino all'estate. Per la sede si è mosso, in collegamento con la nostra commissione, il quartiere 5 per valutare le possibilità offerte dai piani di recupero urbano. Per i finanziamenti, invece, la commissione fisserà un incontro con l'assessore Cioni e il direttore generale azienda sanitaria Menichetti: l'obiettivo è quello di inserire il centro nelle attività di integrazione socio-sanitaria».
