Cristo Gitano al Teatro Rifredi.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 aprile 2003 15:53
Cristo Gitano al Teatro Rifredi.

Un gruppo di Rom della comunità di Firenze sale per la prima volta sul palco del Teatro di Rifredi per rappresentare uno spettacolo ideato da Antonio Tabucchi e ispirato a un’antica leggenda sulla figura del Cristo gitano. Quella del teatro fatto dai Rom è una novità e nasce da un percorso iniziato ad ottobre con un laboratorio professionale che è diventato una fucina di idee e creatività e uno spazio di dialogo con tutta la comunità Rom. Il frutto di questo lavoro è, appunto, lo spettacolo "Cristo Gitano" con il testo e la regia di Daniele Lamuraglia che va in scena al Teatro di Rifredi, in collaborazione con l’assessorato all’immigrazione del Comune, la Provincia e i Quartieri 4 e 5, il 25 e 26 aprile alle ore 21 e il 27 alle ore 16,30.

Su richiesta di alcune scuole è stato previsto un altro appuntamento per le scolaresche, il 24 aprile alle ore 10.
"Questo lavoro aiuta tutti a valorizzare la presenza dei Rom in città che, con modi diversi, rappresentano un popolo molto legato alla propria cultura e storia. Una storia che dal 1971, data del primo incontro mondiale, ha visto questo popolo unito da un inno, una bandiera e un nome comune, Rom, che significa appunto uomo" ha detto l’assessore all’immigrazione Marzia Monciatti.
I protagonisti della rappresentazione sono Ersan Bejzaku (che interpreta Cristo e fuori dalle scene fa il barista), Sedat Bejzak, Elvis Saiti, ed Haljilj Bejzak insieme ad alcuni attori protagonisti che hanno offerto la propria collaborazione per lo spettacolo, Roberto Caccavo, Emanuela Agostini, Caterina Fusi.

Le scene e i costumi sono di Mirco Rocchi, le luci di Roberto Cafaggini, l’organizzazione di Sonia Fantoni, Giulia Salvi e Adem Bejzak con la collaborazione di Alessandro Santoro, prete della comunità di base "Le Piagge", a stretto contatto con molte realtà di esclusione e di diversità, come è anche quella dei Rom.
"L’idea che ci ha uniti è stata quella di abbandonare il campo delle opinioni e delle polemiche che girano intorno al popolo Rom e di fare qualcosa che avesse carattere propositivo.

Si è quindi pensato di mettere in gioco le proprie capacità artistiche ed unirsi a un gruppo di Rom che volesse recepirle, metterle a frutto" ha spiegato il regista Daniele Lamuraglia. I Rom che hanno prestato la loro creatività hanno ricevuto un compenso come attori.
La leggenda di un Cristo zingaro arriva dalla penisola iberica ma se ne sono fatti interpreti anche scrittori di altre letterature tra cui, ad esempio, William Sharp che in parte ha ispirato il testo messo in scena al Teatro di Rifredi.

Nella versione di Sharp si racconta la storia di un’antica famiglia condannata ad avere, ogni tre generazioni, un Cristo gitano. La capostipite di questa famiglia è infatti una zingara, Kundry, presente il giorno del Calvario di Cristo e rea di averlo irriso attribuendo al destino il ruolo principale nella vita dell’uomo. La leggenda racconta che da quel momento la zingara venne condannata a essere la genitrice di una stirpe che avrebbe partorito ciclicamente un Cristo Gitano. Questa ed altre storie sul Cristo gitano attinte dalla letteratura sono state confrontate con le tradizioni Rom ed è nato il testo della rappresentazione.

Nello spettacolo protagonista è un gruppo di Rom che è stato chiamato a rappresentare per una festa, la Via Crucis. Il Rom che li ha convocati si rivelerà poi essere il Cristo gitano. In questa interpretazione Cristo si presenta nei suoi lati più umani, in una sorta di ribaltamento della visione cristiana del Calvario. Lo spettacolo ha già una prima tappa fuori Firenze: il 22 giugno il Cristo gitano verrà portato a Casalecchio del Reno, a Bologna, nell’ambito del festival organizzato dal teatro comunale.


CRISTO GITANO ideato da Antonio Tabucchi, testo e regia di Daniele Lamuraglia, con Ersan Bejzaku Sedat Bejzak Elvis Saiti Haljilj Bejzak e Roberto Caccavo Emanuela Agostini Caterina Fusi, scene e costumi Mirco Rocchi, luci Roberto Cafaggini, organizzazione Sonia Fantoni Giulia Salvi Adem Bejzak, in collaborazione con Alessandro Santoro, Comunità di Base "Le Piagge" produzione Giancarlo Mordini Francesco De Biasi, uno spettacolo ideato da Antonio Tabucchi ispirato ad una antica leggenda gitana interpretato da un gruppo di Rom della comunità di Firenze.

Collegamenti
In evidenza