ATAF insieme con ATC di Bologna, CSTP di Salerno, CTM di Cagliari, e TRAMBUS di Roma ha presentato nei giorni scorsi l’offerta per acquistare il 49% delle quote azionarie di SITA.
Lo storico socio privato, la famiglia Vinella, sta infatti vendendo le sue quote, alle
quali si aggiunge un altro 4% ceduto da FS.
Con tutta evidenza entrare con una quota così rilevante in SITA significa acquisire
una posizione strategica fondamentale nel settore del trasporto collettivo proprio nella fase di attuazione del processo di liberalizzazione.
Ciò è vero specialmente in alcune regioni, come la Toscana, dove lo storico gruppo ha la sua direzione generale, in cui Sita ha una presenza particolarmente radicata. Non solo per la
dimensione stessa dell'azienda, ma per la
naturale partnership che si verrebbe a creare con
Trenitalia, anche in vista delle gare integrate
ferro-gomma che nel prossimo futuro
inizieranno ad essere effettuate.
Per questo alcuni degli altri principali
raggruppamenti italiani e stranieri
operanti nel nostro Paese sembra che abbiano
avanzato offerte per l'acquisizione del pacchetto
di minoranza di Sita.
Secondo le indiscrezioni raccolte, fra gli stranieri sembra che spicchino di nuovo gli inglesi di Arriva, che qualche mese fa ha
acquistato la SAB di Bergamo.
Altro gruppo straniero di prima grandezza interessato è il francese Keolis, legato alle
Ferrovie transalpine. Fra i partecipanti alla
selezione è presente anche Retitalia che, oltre ad alcune aziende italiane, vede anche
una presenza con il 20% di Transdev.
La SITA è tra le più antiche società di trasporto su gomma ed è presente in molta parte del territorio nazionale (Campania, Basilicata, Lazio, Puglia, Toscana e Veneto).
SITA, le società controllate e partecipate percorrono
oltre 150 milioni di Km/anno, con 2.800 dipendenti e 2.000 autobus.
TPNET IN CIFRE
Oltre 14.000 dipendenti e circa 5.000 mezzi, che producono oltre 220 milioni di km di servizio,
trasportando ogni anno più di un miliardo e 155 milioni di viaggiatori, servendo circa 5 milioni e 300 mila persone.