E' un omaggio a due grandi campioni del ciclismo come Gino Bartali e Gastone Nencini la rassegna organizzata dal "Centro cultura Toscana arte" che si inaugura domani a Firenze e proseguirà fino al 5 aprile. «Accanto a 22 opere di pittura, grafica e scultura realizzate da artisti di fama internazionale per rendere omaggio a Bartali e Nencini - ha spiegato il consigliere della Margherita Vittorio Foti - verranno esposti i principali cimeli che documentano le tante vittorie conquistate dai due fuoriclasse sulle strade del mondo».
I contributi artistici sono invece costituiti dalle testimonianze di affetto di Pietro Parigi, Libero Andreotti, Pietro Annigoni, Primo Conti, Leone Tommasi, Riccardo Tommasi Ferroni, Antonio Berti, Giovanni March, Enzo Faraoni, Marcello Tommasi, Salvatore Cipolla, Giuseppe Innocenti, Bianca Nelli. «Merita ricordare - ha concluso Foti - come tale iniziativa fa seguito alle precedenti collettive organizzate e promosse da parte di questa associazione, quale omaggio a grandi personaggi che nel mondo dell'arte e delle arti figurative hanno illustrato la nostra città, quali in particolare il maestro Pietro Annigoni e lo scrittore Piero Bargellini.
Del resto il grande poeta Giacomo Leopardi illustrò con inimitabili versi l'accostamento tra le due tematiche riprese dall'odierna mostra "Che non può un'alma ardita se in forti membra ha vita?"».(mr)