Duecentocinquantamila dati distribuiti in quasi 2000 records, riferiti a 50 diverse attività produttive vegetali, in cui le colture maggiormente rappresentate sono quelle caratteristiche dell'agricoltura toscana come il grano duro, l'olivo e la vite: è il database progettato dall'Arsia, l'agenzia regionale per lo sviluppo e l'innovazione nel settore agricolo-forestale, che - partendo dalle informazioni generali ricavabili dalle aziende della banca dati RICA (Rete di Informazione Contabile Agricola), supportate da rilevazioni ad hoc - permette di individuare i principali parametri tecnico-economici caratterizzanti i costi di produzione e la redditività delle più importanti colture erbacee ed arboree della Toscana, nel triennio 1998-2000.
Si svolgerà a Firenze (28 marzo, Aula Magna Facoltà di Agraria, piazzale delle Cascine, ore 10) il seminario su "Costi di produzione e redditività delle principali colture agricole toscane 1998-2000", nel corso de quale verrà presentata la pubblicazione in cui sono presenti numerose elaborazioni relative a performance realizzate tramite l'adozione di tecniche di coltivazione tradizionale, integrata e biologica, un'analisi tendenziale su campione costante, alcuni confronti fra zone altimetriche ed una serie di indicatori tecnico-economici che vanno a costituire una sorta di manuale di rapida consultazione.
La conoscenza dei fattori che influenzano le tecniche produttive ed in particolare la struttura dei costi delle attività agricole, infatti, riveste una notevole importanza sia a livello microeconomico, con positive ricadute sulla gestione aziendale, sia a livello macro, per una corretta impostazione delle scelte di politica agraria e per il monitoraggio e la valutazione degli interventi programmati.
L'esigenza di allargare ed integrare la base informativa relativa al settore agricolo, soprattutto per quanto concerne le problematiche legate alla qualità delle produzioni, ha spinto l'Arsia a realizzare il fascicolo che è corredato da un CD-Rom che consente di effetturae ricerche mirate in funzione delle diverse esigenze dell'utente, sia esso un funzionario della Pubblica Amministrazione, un tecnico o un ricercatore.
I lavori saranno aperti da Mario Dini della Facoltà di Agraria dell'Università di Firenze, alle ore 10 e prevedono i seguenti interventi: Alvaro Fruttuosi, Arsia ("L'attività dell'Arsia nel settore economico-agrario); Lucia Tudini, Inea ("L'utilizzazione dei dati RICA a fini programmatori e di supporto alle scelte imprenditoriali"); Raoul Pinzauti, Regione Toscana ("Il nuovo campione rappresentativo per la Rete regionale di contabilità agraria); Gianni Franchini, Arsia ("Presentazione del libro 'Costi di produzione e redditività delle principali colture agricole toscana"); Angelo Giannini, Arsia ("L'utilizzazione del software allegato alla pubblicazione").
giovedì, 07 novembre 2024 - 20:27