Livorno - Rientra nelle iniziative della Festa della Donna 2003, l’appuntamento con il cinema in programma per lunedì sera 10 marzo alla Multisala Grande (ore 21.30).
La Casa del Teatro (Comune di Livorno, Cel- Teatro di Livorno e Università di Pisa) in collaborazione con l’assessorato alle Politiche Femminili del Comune e Coop Toscana Lazio, presenta “I Corti”: rassegna di otto cortometraggi di registe livornesi, alcune tra l’altro al loro primo esperimento nella tecnica registica, che hanno partecipato alla sezione giovani del Festival Cinematografico di Bastia 2003.
Sullo schermo : “Backstage di Notizie dal Fronte” di Luisa Calvano, “Senza titolo” di Federica Casarosa, “Salon de refuses” di Dalia Conti, “Complici o rivali” di Antonia Conti e “Psicoterapia” di Livia Giunti. A queste si aggiungono anche le registe del Laboratorio di Corea, Tiziana Ciuffardi con “L’abbandono”, Linda Galluzzo con “Senza titolo” e Anna Chiara Parenti con “Crepuscoli”.
In gran parte di ambientazione livornese, i cortometraggi sono espressione della creatività giovanile locale che la Casa del Teatro intende sostenere tra i vari linguaggi spettacolari.
In particolar modo le pellicole di Tiziana Ciuffardi, Linda Galluzzo e Anna Chiara Parenti del Laboratorio di Corea sono specchio della realtà livornese , con immagini del quartiere di Corea soggetto in questi ultimi anni ad una trasformazione urbanistica radicale . Le videomaker hanno voluto “raccontare” visivamente questo cambiamento che dà un volto nuovo alla città, e lo hanno fatto con poche ma significative inquadrature.
Nel corso della serata sarà dedicato uno spazio anche a Corto Coop , il concorso lanciato dalla Coop Toscana Lazio per la stesura di un soggetto cinematografico destinato a diventare un cortometraggio.
Sarà presentato il cortometraggio vincitore di CortoCoop 2002, intitolato “Cassa Veloce” di Francesco Falaschi, ma nell’occasione sarà lanciato anche il nuovo CortoCoop 2003 sul tema “Imprevisti al supermercato”. Quest’anno la “storia insolita” da raccontare dovrà essere ambientata all’interno di un market livornese; dovrà essere una storia strana, inventata, breve, della lunghezza di una cartella dattiloscritta. Tutte le modalità di partecipazione a questo concorso sul cinema corto saranno illustrate nel corso della serata.
L’ingresso alla proiezione dei “Corti” è gratuita