Torna domani e dopodomani il consueto stop sull'intero territorio comunale per auto non catalitiche, vecchi diesel immatricolati entro il 1993 e motorini non catalizzati. Il divieto di circolazione riguarda dalle 9 alle 17 le macchine non catalizzate e dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 i motorini. Il provvedimento ha il preciso obiettivo di abbassare gli inquinanti nell'aria, soprattutto per quanto riguarda le polveri fini, e di evitare che inizi la conta dei cinque giorni di allarme per il superamento della soglia prevista del PM10, che ha reso necessarie le targhe alterne nello scorso fine settimana.
Possono circolare i veicoli della Polizia, delle Forze Armate, dei Vigili del Fuoco, delle società di servizi e mezzi di soccorso, i veicoli della Guardia Medica e veicoli delle Pubbliche Assistenze in servizio di assistenza o infermieristico, i veicoli con medico a bordo in possesso di tesserino dell'ordine dei medici, i veicoli al servizio delle persone invalide munite del contrassegno, i mezzi di trasporto pubblico, scuola bus, taxi e autovetture da noleggio con conducente, i veicoli appartenenti ad istituti di vigilanza privata, i veicoli del personale con qualifica di Polizia Giudiziaria diretti ed in uscita dalla sede di lavoro, previa esibizione della tessera di appartenenza al relativo Corpo, i veicoli al servizio di magistrati e del personale impegnato presso gli uffici Giudiziari, i veicoli impegnati per particolari o eccezionali necessità a discrezione degli agenti di Polizia Municipale o con autorizzazione del Servizio Traffico, i veicoli elettrici, a metano e a GPL.
Con l'autocertificazione sono autorizzati i veicoli al seguito di eventi civili o religiosi, le macchine intestate a ditte o società, nonché ciclomotori, che siano utilizzati per lavoro o per il trasporto di attrezzatura di lavoro o merci (con autocertificazione rilasciata dalla ditta o società medesime) e mezzi che trasportano merci deperibili.
Tornano le ecodomeniche. La prossima, il 9 marzo, sarà una domenica senz'auto particolare: sarà infatti dedicata alla pace. La proposta, avanzata dall'assessore all'ambiente e mobilità Vincenzo Bugliani, è stata approvata oggi dalla giunta comunale.
"E' la prima volta che Firenze realizza una domenica senz'auto per la pace, legando i temi dell'inquinamento e la qualità dell'aria alla pace" ha commentato l'assessore Bugliani. Il Comune di Firenze, d'accordo con altri Comuni italiani e su proposta della consulta ambiente dell'Anci nazionale, aveva già deciso di proseguire l'esperienza delle ecodomeniche dopo che il ministero dell'Ambiente ha abbandonato l'iniziativa. "Raccogliamo - ha aggiunto Bugliani - l'appello di ambientalisti e di Legambiente nazionale dei giorni scorsi per dedicare la ecodomenica alla pace e per il 9 marzo invitiamo i fiorentini non solo a lasciare la loro auto a casa, per migliorare la qualità dell'aria, ma anche ad esporre sempre più numerose le bandiere della pace alle loro finestre e balconi, per mostrare la loro volontà di pace in questo momento così difficile a livello internazionale".
Modalità e orari della eco-domenica saranno quelli già sperimentati nelle ultime edizioni: il divieto per tutti i veicoli privati a motore (motorini compresi) scatterà alle ore 10 per terminare alle 18. Il provvedimento non sarà valido per tutto il territorio comunale, ma sarà limitato alla sola ztl (la zona traffico limitato all'interno della cerchia dei viali e in Oltrarno). All'interno della ztl, il transito sarà consentito ai veicoli diretti all'ospedale di Santa Maria Nuova, che potranno seguire il percorso via Alfieri, piazza D'Azeglio, via Giusti, borgo Pinti, via Laura, via della Pergola, via Sant'Egidio, via Bufalini, via dei Servi, via del Castellaccio, piazza Brunelleschi (parcheggio ospedale), via Alfani, via di Pilastri, via Carducci, via Niccolini.
Il transito sarà inoltre consentito in piazza della Calza, esclusivamente per l'accesso al parcheggio pubblico. Per quanto riguarda gli esoneri, come di consueto, saranno previsti quelli per alcune particolari categorie, ovvero: veicoli elettrici e bus turistici; veicoli di Polizia, Forze armate, Vigili del fuoco, mezzi di soccorso e del Quadrifoglio; della guardia medica, delle pubbliche assistenze, di medici e infermieri in turno di reperibilità (comprese associazioni e imprese di assistenza sanitaria e sociale per il Comune); al servizio di persone invalide (con contrassegno); dei lavoratori il cui turno montante o smontante coincida con la mancanza di trasporto pubblico (l'autorizzazione è valida per 30 minuti al giorno); del personale in servizio di Polizia giudiziaria (con tessera di appartenenza al relativo Corpo); delle auto della pubblica amministrazione per servizi essenziali o interessati alle manifestazioni organizzate o patrocinate dal Comune (anche di privati o associazioni); dei fiorai per le consegne; per trasporto pasti o catering (con autocertificazione: va messo per iscritto orario e destinatario); dei giornalisti con contrassegno; degli istituti di vigilanza privata; di attività artigianali e non, provvisti di contrassegno arancione per la ztl (con autocertificazione: va messo in iscritto luogo, orario e motivi dell'intervento); veicoli extra-provincia diretti o provenienti da autorimesse o alberghi; veicoli a seguito di manifestazioni sportive (organizzatori, accompagnatori etc, anche in questo caso con autocertificazione).
I veicoli al seguito di eventi civili e religiosi (matrimoni, battesimi, funerali etc), o interessati a manifestazioni organizzate dal Comune, o di lavoratori in turno che non coincide con la presenza di mezzi pubblici, possono circolare con l'autocertificazione con orari, destinazione e motivi: non c'è bisogno di esporre l'autocertificazione sul cruscotto, basta mostrare la dichiarazione ogni qual volta gli agenti della Polizia municipale ne facciano richiesta. Le date delle prossime domeniche senz'auto sono il 6 aprile, il 18 maggio, il 22 settembre (giornata europea senz'auto) e il 9 novembre.