Firenze - C'è in serbo una sorpresa per gli spettatori dei tre concerti che, da venerdì 21 a domenica 23 febbraio, il grande PETER SCHREIER - indimenticabile tenore e recitante di tanto Mozart e, a Firenze, di memorabili Passioni ed Oratorii - dedica ad uno dei suoi autori di elezione, JOHANN SEBASTIAN BACH: già il palcoscenico del Teatro Comunale, infatti, si presenterà in nuova veste, raccolto da una camera acustica di legno montata a titolo sperimentale per testare le possibili migliorìe alla resa del suono sia orchestrale che corale.
Il programma prevede infatti le due Suites-Ouvertures n.3 e n.4 BWV 1068 e 1069, per orchestra, e il grandioso "Magnificat" in re maggiore BWV 243 per soli - Annette Dasch, soprano, Rosemarie Lang, mezzosoprano, Marcus Ulllmann, tenore e Andreas Scheibner, basso -, coro e orchestra, composto da Bach per la Chiesa di San Tommaso a Lipsia: uno dei vertici della letteratura liturgica e del repertorio barocco di tutti i tempi, e che dal nuovo assetto acustico non potrà che ottenere benefici per l'esecuzione dell'Orchestra e del Coro del Maggio.
La camera acustica, fornita dalla ditta veneta Suono Vivo, resterà allestita anche per il successivo concerto diretto da Jeffrey Tate, per provarne l'efficacia anche con un grande organico romantico e novecentesco, diverso da quello ridotto necessario a Bach; nei programmi seguenti,
smontata la camera lignea, altri accorgimenti logistici verranno posti in opera per poi valutare, anche in relazione al gradimento del pubblico, le soluzioni migliori da adottare - in attesa dell'auditorium e del nuovo teatro.
Firenze, Teatro Comunale
Venerdì 21 e sabato 22 febbraio 2003, ore 20.30
Domenica 23 febbraio, ore 16.30
Direttore PETER SCHREIER - musiche di J.S.Bach
Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino.
Nuovo suono e impatto visivo per il concerto di Schreier: solenne "Magnificat"
