Mercoledì 19 febbraio alle ore 18.00 presso BZF, lo spazio polivalente della casa editrice Vallecchi ( Via Panicale 61r Firenze,tel. 2741009) sarà presentato il volume "Giuseppe Prezzolini" scritto da Beppe Benvenuto, edito da Sellerio ( pp.150, Euro 7,00). Oltre all'autore saranno presenti alla serata: Caterina Soffici, Pierluigi Battista e Giuliano Prezzolini.
Giuseppe Prezzolini è sicuramente non solo il più longevo scrittore italiano del Novecento ma anche il più eclettico. Nato nel 1882 a Perugia, muore a Lugano nel 1982.
In un secolo e rotti fa un po’ di tutto, va e viene fra l’Italia, Francia e Usa. Ultima tappa sulle rive del lago ticinese.
È impresario di cultura, giornalista principe, scopritore di talenti, spesso antagonistici. Insomma è un geniaccio, un super attivo e per di più un autodidatta (non ha infatti neppure la licenza liceale). È fra i ragazzi terribili delle riviste fiorentine d’inizio secolo, direttore e gestore della mitica "Voce".
Amico di Gobetti e di Mussolini. È confidente di quasi tutti i principali scrittori della prima metà del ‘900.
Dopo il 1925 espatria senza però diventare un oppositore del fascismo.
Fa professione di scetticismo e non prende partito, né per i vincitori né per gli sconfitti. Stesso atteggiamento dopo il 1945.
Negli Stati Uniti è insegnante alla Columbia University.
A New York vive sino al 1962. E soprattutto scrive. Anziano e, di nuovo italiano, lavora sempre moltissimo.
Alla fine pubblica un’ottantina di volumi, migliaia di articoli. E soprattutto dimostra una capacità unica di farsi intendere anche quando parla di argomenti complessi.
Il libro di Beppe Benvenuto vuol essere un profilo completo seppure essenziale di questo grande ed eccentrico protagonista della vita italiana del secolo appena terminato.
Beppe Benvenuto è responsabile della cultura e spettacolo de “Il Foglio” e docente di Storia del giornalismo all’Università di Palermo e di Teoria e tecnica dei mezzi di comunicazione di massa allo IULM.
Per questa casa editrice ha curato la pubblicazione di numerosi volumi (Gian Carlo Fusco, Margaret Doody, Guido Gozzano, etc.) e ha pubblicato Omodeo a Palermo (QS 105) e L’Elzeviro.