Positivo il risultato del primo giorno di blocco per macchine, non catalizzate, motorini non catalizzati e vecchi diesel ante 1993. In base alle rilevazioni nei punti di misura allestiti in altrettante zone calde per il traffico cittadino (Ponte Rosso in entrata e uscita, viale Matteotti verso piazza Libertà e piazza Donatello, piazza Beccaria, Lungarno Vespucci verso il centro, e verso piazza della Libertà, viale Lavagnini, viale Redi), dalle 9 alle 17 di ieri la diminuzione media dei passaggi di auto e motorini è stata di oltre il 15% per cento nel corso della giornata di oggi.
Le diminuzioni più forti si sono avute nella mattinata con punte di diminuzione del 17% in alcune zone come via Benedetto Marcello, viale Belfiore, viale Matteotti e piazzale Donatello. Diminuzione del traffico del 12% al Ponte Rosso. Più positiva del pomeriggio è stata infatti la mattinata dove alle 12 si sono registrati quasi 10.000 passaggi in meno di mezzi fra auto, motorini e diesel. Nel pomeriggio il traffico si è maggiormente intensificato. Si ricorda che il provvedimento di blocco dei motorini riguarda solo quattro ore al giorno in due fasce orarie dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17." Il dato attuale è molto confortante e ci auguriamo che continui, - ha sottolineato l'assessore al traffico Vincenzo Bugliani-.
Oggi abbiamo avuto la stessa diminuzione se paragonata alla giornata di targhe alterne di un anno fa e più precisamente il 31 gennaio in cui si raggiunse 17%. Con una differenza, - ha aggiunto Bugliani- : oggi abbiamo fermato solo i mezzi veramente inquinanti". La polizia municipale ha effettuato 646 controlli (72 hanno riguardato i motorini e 574 le macchine) ed elevato 143 contravvenzioni: di queste 50 sono state fatte alle macchine per violazione dell'ordinanza di blocco e 10 ai motorini sempre per violazione dell'ordinanza.
Le altre sono dovute ad infrazioni varie.
«Ribadiamo la nostra ferma contrarietà al blocco permanente dei motorini. Questi provvedimenti si sono rivelati inutili e si sono trasformati in permanenti, come nel centro storico, distogliendo i vigili urbani dai loro veri compiti, fra i quali la repressione della microcriminalità. Senza dimenticare che ancora non si conoscono i dati delle polveri sottili riferite agli scooter».
Questo il commento del vicecapogruppo della Margherita Simone Menci e del presidente del "Partito dei motorini-Simis" Jacopo Bianchi dopo la prima giornata di blocco dei motorini.
«C'è un ulteriore provvedimento che colpisce lavoratori e studenti - hanno aggiunto Menci e Bianchi - come per il pagamento del parcheggio in piazza San Marco. Si tratta di una misura classista perché il pedaggio di 50 centesimi all'ora non è accessibile a tutti. Invitiamo quindi i cittadini a partecipare alla raccolta di firme presso i nostri banchini e a consultare il nostro sito. In questo modo cercheremo di modificare le scelte dell'assessore Bugliani e dell'amministrazione».