Era inseguita dai carabinieri
l'auto, una Fiat Uno rubata, coinvolta in incidente ieri. A bordo
c'erano cinque marocchini. Bilancio: un morto e due feriti.
L'utilitaria ha sbandato all'incrocio tra via di Scandicci e
via di Soffianno, si e' schiantata contro un muro, si e'
girata su se stessa ed ha urtato anche l'auto dei
carabinieri. Il ferito piu' grave, dopo le prime cure all'ospedale Torregalli, e' stato trasferito in rianimazione a
Empoli.
Con sette
condanne, da un massimo di 12 anni a un minimo di quattro
anni e mezzo di reclusione, si e' chiuso nel pomeriggio di ieri il
processo contro i membri di un clan di nomadi di origine
kosovara accusati di aver ridotto in schiavitu' e costretto a
mendicare, con minacce e violenze, quattro bambini nomadi fra
i sei e i 12 anni acquistati o presi in affitto dai loro
genitori.
La polizia ha
scoperto un giro di sfide in moto con relative scommesse
clandestine sui tornanti della statale del Brennero nel
tratto che unisce il territorio di Pisa a Lucca attraverso la
galleria chiamata il Foro.
Quattordici persone sono state
identificate dagli agenti che durante i controlli hanno anche
fatto 11 multe: alcuni centauri, ad esempio, erano anche
senza casco.
Blitz della
polizia nella sede del municipio a Livorno durante una
cerimonia di nozze per evitare un matrimonio-truffa. L'intervento e' avvenuto proprio mentre lo sposo, un invalido
civile italiano, infilava l'anello alla ragazza, una giovane
immigrata nigeriana.
Spacciava euro falsi, ma è stato scoperto e arrestato dalla Polizia Municipale.
Il fatto è accaduto sabato pomeriggio intorno alle ore 15 in piazza San Giovanni. I vigili di Quartiere in servizio nella zona del Duomo sono intervenuti su richiesta del gestore di un pub in piazza San Giovanni. L'uomo si era infatti accorto che la banconota da 50 euro che un giovane albanese aveva offerto in pagamento di una consumazione era falsa. Gli agenti sono intervenuti e hanno arrestato il giovane che è poi risultato in possesso di ben tredici banconote sempre da 50 euro, tutte false.
Il cittadino albanese è stato accompagnato presso il comando della zona centrale della Polizia Municipale dove dai controlli è emerso che aveva precedenti specifici per ricettazione e falsità materiale. Il giovane è stato quindi arrestato per detenzione e spendita di banconote falsificate e condotto al carcere di Sollicciano, a disposizione dei magistrati.