Per chi trova il gusto nel vedere una rappresentazione teatrale di alta qualità consiglio Sabato Domenica e Lunedì,(uno dei capolavori meno frequentati di Edoardo De Filippo del 1959) regia di Toni Servillo, protagonista in scena al fianco di Anna Bonaiuto.La commedia è un prodotto dei Teatri Uniti, insieme al teatro stabile dell’Umbria, in collaborazione con la regione Campania e il Teatro Stabile di Caserta.Questa opera teatrale portata con successo anche all’estero da interpreti del calibro di Laurence Oliver, ha atmosfere Cechoviane in salsa napoletana, alla cui preparazione è dedicata la scena del primo atto.
Servillo oltre ad essere un attore formidabile, dirige alla perfezione la folta schiera di attori napoletani, la sua scelta artistica è ricaduta su questa tragicommedia domestica perché come lui stesso ha dichiarato: “Edoardo qui si occupa di una grande famiglia napoletana dove convivono diverse generazioni in un momento storico cruciale per l’Italia: gli albori del boom economico che imponeva un nuovo e improvviso modello di sviluppo, con l’affacciarsi di nuovi desideri e nuove mode, capaci di creare da una parte euforia, dall’altra un senso di confusione e disagio per tutti .Un rivolgimento socioculturale che ha segnato e tuttora influenza i destini, le idee, i costumi del nostro paese”.Lo spettatore non rischierà certamente di addormentarsi allo spettacolo di una simile commedia, qui troviamo un meccanismo drammaturgico, dove testo e messainscena sono fusi alla perfezione.E poi il teatro di Edoardo ha il potere di “elevare” i personaggi dei “bassi” napoletani a emblemi della vita stessa, con la sua carica di dolore e felicità, di comicità e tragedia, fecendo della farsa disincantata il modo più adeguato per parlare delle fatiche dell’anima.Dopo il debutto a Napoli il 30 ottobre scorso , lo spettacolo sarà in tournè nazionale fino al 26 marzo 2003.(a febbraio teatro la Pergola di Firenze).
[B.
B.]