La Toscana e' il miglior esempio, al mondo, di turismo storico: lo hanno stabilito a
Washington la prestigiosa rivista 'National Geographic' e l'organizzazione 'Conservation International'. La Toscana e', insieme con la riserva naturale di Rivonia, in Sudafrica, e all'isola tropicale di Koh Yao Noi, in
Thailandia, uno dei tre laureati dei '2002 Legacy Awards', gli oscar del turismo.
I tre premi sono andati, spiegano gli organizzatori, ''ai migliori esempi nell'industria del turismo di equilibrio tra
la conservazione della natura, la protezione dei siti storici, la responsabilita' sociale e il commercio''.
I partecipanti all'edizione 2002 sono stati una quarantina, e le categorie sono tre in tutto: oltre al turismo storico, la
natura, e la destinazione selvaggia. L'organizzazione che ha permesso la vittoria della Toscana e' inglese, la Atg di
Oxford. Sfruttando gli antichi itinerari dei pellegrini, oltre ai sentieri utilizzati da secoli dagli agricoltori, la Atg ha tracciato una serie di nuovi percorsi turistici ecologici, di cui la popolazione locale puo' usufruire anche
fuori stagione.
"Una regione che aiuta lo sviluppo di un turismo intelligente, equilibrato e rispettoso dell'ambiente, un esempio, il migliore al mondo, di turismo storico- culturale.
Queste le motivazioni con cui la Toscana si è aggiudicata un prestigioso riconoscimento a livello mondiale: il World Legacy Awards, frutto di una collaborazione fra la rivista National Geographic e la fondazione americana Conservation International. Il premio è, una volta tanto, non un atto dovuto verso una regione la cui fama è da tempo consolidata a livello mondiale, ma una attenta lettura di quanto di nuovo si sta muovendo nel settore e, credo di poter dire, di quanto anche la Regione, insieme agli enti locali, agli operatori e alle imprese, sta facendo per qualificare il turismo toscano".
Così l'assessore al turismo Susanna Cenni commenta l'assegnazione del "2002 Legacy Award", avvenuta ieri a Washington, presso la sede della rivista National Geographic.
I premi sono andati ai migliori esempi di equilibrio fra la conservazione della natura, la salvaguardia dei siti storici, la responsabilità sociale e il commercio.
Insieme alla Toscana hanno ricevuto l'Oscar del turismo la riserva naturale di Rivonia in Sudafrica e l'isola tropicale di Koh Yao Noi, in Thailandia.
"Quella che si accompagna all'assegnazione del premio al tour operator iglese che se l'è aggiudicato con il suo programma, è una motivazione puntuale e particolarmente lusinghiera per la Toscana - prosegue Susanna Cenni - proprio perché coglie un aspetto che ispira da tempo le nostre politiche: l'idea, cioè, di un turismo sostenibile, compatibile con uno sviluppo equilibrato della nostra regione, di un turismo, soprattuto, all'insegna della qualità e alla ricerca di un legame sempre più stretto con la cultura, le tradizioni, i prodotti agroalimentari e dell'artigianato che ciascun territorio produce".
Sabato 25 gennaio l’Associazione Guide Turistiche di Siena e provincia organizza un percorso guidato gratuito di trekking urbano rivolto ai senesi e a tutti coloro che vorranno scoprire la città in modo atletico e divertente.
Circa quattro chilometri camminando tra arte e natura alla ricerca di curiosità, angoli nascosti e panorami suggestivi. A rendere interessante la visita ci saranno luoghi meno noti come ad esempio l’Orto dei Pecci, una vera e proprio valle situata proprio dietro a Piazza del Campo.
Nuovo sport, il trekking urbano, promosso a Siena dall’Assessorato al Turismo, ha già avuto l’entusiastica accoglienza della stampa Italiana e dei tour operator esteri. Prima ancora di essere scritti, i primi itinerari sono stati prenotati da una rivista nazionale.
L’occasione del 25 gennaio permette di darne un’anteprima ai cittadini e agli appassionati di arte e natura. Il trekking urbano è adatto a tutte le età, si pratica nelle città dove c’è una grande zona chiusa al traffico piena di saliscendi e soprattutto di opere d’arte, è un modo distensivo per dare tono ai muscoli godendosi panorami e vicoli caratteristici.
Vestiti comodi e scarpe sportive, zaino e macchina fotografica sono l’equipaggiamento adatto per intraprendere questo sport.
Per partecipare non serve allenamento, ma bisogna assolutamente essere curiosi e desiderare un contatto diretto, poco turistico e molto partecipato, con i luoghi e le persone.
La partenza è prevista per sabato 25 gennaio da Piazza del Campo, davanti alla Fonte Gaia, alle ore 9,30. Per informazioni rivolgersi al Centro Guide Turistiche dell’AGT tel. 0577 43273.
