Un vortice depressionario insiste sul basso Tirreno spostandosi lentamente verso est e caratterizzando con fenomeni di instabilità le condizioni meteorologiche sul meridione; sulle regioni settentrionali italiane si mantengono invece condizioni maggiormente stabili.
DOMANI: Condizioni di nuvolosità irregolare più intensa sulle aree appenniniche, con tendenza al miglioramento. Temperature stazionarie, Venti moderati da NE.
Possibilità di targhe alterne e di blocco per le auto e i motorini non catalizzati il 19 e 20 gennaio, se il livello delle polveri fini non scende.
Nel caso in cui il provvedimento venga confermato domenica circoleranno le auto con targa pari (stop alle dispari) e lunedì avranno il via libera le dispari (stop alle pari). I bollettini dell'Arpat hanno infatti segnalato che nell'area fiorentina nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì si sono raggiunte concentrazioni di allarme per il PM10, ma si potrebbe essere ottimisti per i prossimi giorni. Arpat segnala infatti che nella giornata di oggi e per i tre giorni successivi, la presenza di venti moderati dovrebbe produrre una sensibile diminuzione delle concentrazioni di polveri fini, con la possibilità che le concentrazioni di PM10 possano rientrare al di sotto della soglia dei 50 microgrammi per metro cubo.
Se domani il provvedimento fosse invece confermato, saranno accesi i lampioni e saranno attivi i messaggi sui pannelli luminosi a messaggio variabile alle strade di ingresso della città. Come è noto la normativa regionale prevede che dopo cinque giorni consecutivi di superamento del livello di attenzione del PM10, 50 microgrammi per metro cubo, o del livello di allarme, 75 microgrammi per metro cubo, scattano i provvedimenti antismog. L'adozione del provvedimento di limitazione del traffico sarà decisa domani in base ai bollettini dell'Arpat sulle concentrazioni degli inquinanti nell'aria e sulle previsioni meteorologiche.
Le misure restrittive sul traffico verrebbero stabilite come previsto dall'ordinanza di attenzione dell'area omogenea, cioè Firenze, Bagno a Ripoli, Scandicci, Lastra a Signa, Signa, Calenzano, Sesto e Campi. Il divieto di circolazione riguarda le automobili a benzina non catalizzate, i motorini non catalizzati, i veicoli diesel immatricolati prima del 1 gennaio 1997. Il divieto di circolazione scatterebbe dalle 9 alle 17 sull'intero territorio comunale di Firenze e degli altri sette comuni dell'area omogenea.
A questo provvedimento il Comune di Firenze
aggiunge il divieto ai veicoli merci non catalizzati e non ecodiesel e le targhe
alterne alle autovetture catalizzate. Il Comune invita comunque la gente a
limitare l'uso dell'auto e a contenere l'uso del riscaldamento al di sotto
dei 19 gradi con accensione per non più di 8 ore.
Targhe alterne sabato e domenica a Prato
Circolazione a targhe alterne sabato 18 e domenica 19 gennaio. I dati sulle polveri fini sono al di sopra dei limiti consentiti, e non è previsto il rientro nell'arco della giornata.
Da qui la decisione di procedere col provvedimento, in qualche modo preannunciato ieri, di limitazione della circolazione, inaugurando anche a Prato le targhe alterne. Via libera domani, sabato 18 gennaio, dalle ore 10,00 alle 18,00, ai soli mezzi con targa dispari, mentre domenica 19, nella medesima fascia oraria, potranno muoversi i veicoli con targa pari (lo zero è considerato numero pari). Domani comunque si procederà ad un'altra verifica sui valori dell'inquinamento. L'area interessata alle targhe alterne è quella delimitata dal tratto della Tangenziale compreso fra la rotonda di Capezzana e S.
Lucia, dal tratto della Declassata compreso fra la rotonda di Capezzana e la Questura, dal viale della Repubblica, dal viale Borgovalsugana/viale Galilei. In particolare la limitazione concerne la fascia urbana compresa fra le seguenti vie: Tangenziale-viale Nam Dinh (circolazione consentita), Declassata-viale Leonardo da Vinci (circolazione consentita), viale Guglielmo Marconi(circolazione consentita), viale della Repubblica(circolazione consentita dal Ponte Pietrino alla rotonda di viale Montegrappa), viale Borgovalsugana(circolazione a targhe alterne), via Lambruschini (circolazione a targhe alterne), Ponte Datini (circolazione a targhe alterne), viale Galilei (circolazione a targhe alterne), via A.
Badiani (circolazione a targhe alterne), Tangenziale-v.le F.lli Cervi (circolazione consentita). Sono esclusi, possono quindi circolare in entrambi i giorni, i mezzi elettrici; gli autoveicoli a metano o GPL; i motoveicoli e ciclomotori; i taxi, bus in servizio di linea, bus e autoveicoli in noleggio con conducente; veicoli delle Forze Armate e degli Organi di Polizia in servizio, dei Vigili del Fuoco, dei servizi di soccorso in stato di emergenza e della Protezione Civile in servizio; veicoli utilizzati per il trasporto di portatori di handicap.
Fanno inoltre eccezione le seguenti tipologie di veicoli, purchè con adeguata documentazione: veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie od esami indispensabili ed indifferibili in grado di esibire relativa certificazione medica o prenotazione; veicoli di medici di famiglia o di pediatri in visita domiciliare con medico a bordo e con tessera dell’Ordine professionale; veicoli di infermieri iscritti all’albo professionale in visita domiciliare; veicoli utilizzati per il rifornimento di medicinali; veicoli per il trasporto di pasti per il rifornimento di mense ospedaliere, scolastiche, case di riposo per anziani o singole comunità; veicoli di incaricati dei servizi di pompe funebri, trasporti funebri e veicoli al seguito (sono compresi i percorsi dal domicilio al luogo del funerale e ritorno); veicoli di proprietà di Enti Locali, dello Stato, delle aziende e degli enti di servizio pubblico; veicoli al servizio di testate televisive con a bordo i mezzi di supporto, di ripresa, i gruppi elettrogeni, i ponti radio ecc., e veicoli utilizzati per la distribuzione della stampa periodica, veicoli di giornalisti iscritti all'Ordine in possesso di dichiarazione rilasciata dalla testata per cui lavorano; veicoli di lavoratori che stanno rispondendo a chiamata in reperibilità e di artigiani della manutenzione e dell’assistenza con relativo certificato della C.C.I.A.A.
per interventi tecnico-operativi urgenti e indilazionabili; macchine operatrici, mezzi d'opera (di cui al D. Leg.vo 30.04.1992, n° 285, art. 54, comma 1, lettera n) e veicoli classificati ad “uso speciale”(D.lgs 285/92, art. 54 comma 2); veicoli di imprese che eseguono lavori urgenti per conto del Comune o per conto di aziende di sottoservizi, forniti di adeguata documentazione dell'ente per cui lavorano; veicoli di residenti in altre regioni italiane o all'estero muniti della copia scritta della prenotazione o della ricevuta alberghiera, limitatamente al percorso tra l'albergo e i confini dell’area a traffico limitato; veicoli che debbano recarsi alla revisione già programmata (con documento dell’ufficio della Motorizzazione Civile o dei centri di revisione autorizzati), limitatamente al percorso strettamente necessario; veicoli utilizzati dai ministri del culto; veicoli utilizzati per casi di urgenza, autocertificando il motivo, il percorso e l’orario di circolazione.
L'orario ed il tragitto per cui è consentito circolare devono essere congrui con la motivazione dell'esonero.