E' il titolo di un dibattito organizzato il 31 gennaio (ore 17.00 - 19.00) all'Aula Magna della Facoltà di Giurisprudenza e Scienze Politiche, in Via Laura 48, dal Centro Culturale Protestante "P. M. Vermigli" di Firenze.
Quali temi cruciali dovrà affrontare il successore di Giovanni Paolo II? Teologi dei cinque continenti hanno tentato di rispondere a questa domanda, esaminando ampiamente l'attuale situazione della chiesa cattolica romana e il suo ruolo dopo il Concilio Vaticano II e nel lungo e controverso regno di Karol Wojtyla.
Da queste analisi emerge una serie di problemi obiettivamente incombenti sul nuovo pontificato: la globalizzazione, il contrasto Nord-Sud, l'inculturazione, il dialogo ecumenico e interreligioso, i rapporti tra "centro" e "periferia" della Chiesa, la collegialità episcopale, la riforma del papato e delle strutture ecclesiastiche, il ruolo della donna in una istituzione dominata da uomini.
Nell'occasione verrà presentato il libro "L'agenda del nuovo Papa. Dai cinque continenti ipotesi sul dopo Wojtyla", a cura di L.
De Paoli e L. Sandri Editori Riuniti, Roma, 2002.
Partecipano: Umberto Gori è ordinario di Relazioni internazionali nella Facoltà di Scienze Politiche Cesare Alfieri di Firenze; Angelo Pellegrini é docente alla Facoltà di Filosofia della Pontificia Università Gregoriana; Paolo Ricca é teologo valdese e studioso di ecumenismo; Luigi Sandri é giornalista,corrispondente da Roma dell'Ecumenical News Internationaldi Ginevra e vaticanista della Rivista Confronti; Giorgio Spini è Professore Emerito di Storia dell'Università di Firenze.