FIRENZE- Un tributo alle radici della nostra democrazia, un doveroso impulso alla ricerca e alla conoscenza della storia della Toscana del '900. Queste le motivazioni con cui la giunta, su proposta del presidente Claudio Martini, ha deciso di assegnare un contributo straordinario all'Istituto storico della Resistenza in Toscana che sta lavorando a un progetto di ricerca destinato a concludersi nel 2004, anno in cui cade il Sessantesimo anniversario della Liberazione di gran parte della nostra regione.
Si tratta di 25.000 euro che serviranno a dare nuovo impulso all'attività di ricerca dell'istituto anche attrraverso l'acquisizione di strumentazioni tecniche.
Il progetto è articolato in quattro punti, che saranno completati entro il 2004. Un importante obiettivo è quello di realizzare una pubblicazione che, a tutt'oggi, manca, la prima Storia della Resistenza in Toscana. La pubblicazione sarà curata da Marco Palla, docente all'Università di Firenze. I 15 capitoli in cui sarà suddivisa sono stati affidati a vari studiosi e docenti di storia contemporanea.
Di grande importanza anche la pubblicazione dei verbali del Comitato toscano di liberazione nazionale, curata da Pieluigi Ballini dell'Università di Firenze.
Dall'esame dei diari di guerra delle formazioni partigiane scaturirà la Cronologia della Resistenza toscana (1943-1945), a cura di Giovanni Verni del direttivo dell'istituto. La storica fiorentina Simonetta Soldani curerà invece la Bibliografia degli scritti sulla Resistenza dal 1944 al 2004.
In collaborazione con l'Istituto Gramsci Toscano, Comune di Firenze e Consiglio di Quartiere 3 organizzano per domani, 30 Novembre, alle ore 11 presso Villa Bandini (Via di Ripoli 118) un incontro in ricordo di Elsa Becheri Massai, partigiana, dirigente sindacale e consigliera provinciale.
All'evento, che si aggiunge ai numerosi in programma per la Festa della Toscana di questo fine settimana, interverranno Silvia Salvatici (Università di Teramo), Vittoria Franco (senatrice), Mila Pieralli (Anpi) e Lucia Matteuzzi (Presidente Consiglio di Quartiere 3).
Giorgio Spini ha presentato oggi nel Salone de Dugento di Palazzo Vecchio la sua nuova opera: "La strada della Liberazione" della casa editrice Claudiana.
"Un'opera di notevole interesse storico e di pregevole lettura - ha commentato il sindaco Leonardo Domenici - che potrebbe dare il giusto impulso per creare un collegamento con gli scritti di Giorgio Spini e le sue interviste per ricreare la sua storia biografica".
Il tema affrontato dal libro richiama quello della Liberazione e della Resistenza, "temi importanti - ha sottolineato il sindaco Domenici - soprattutto in questo periodo storico in Italia. Un saluto particolare a Giorgio Spini per l'esperienza di vita che attraverso queste pagine ci consegna". Due sono gli aspetti da sottolineare, ha aggiunto il sindaco: il carattere politico di quello che è stato il percorso del partito di azione dove Giorgio Spini è stato uno dei protagonisti e la conclusione di un percorso etico e religioso con un riferimento ai sociologi.
Alla presentazione del libro, promossa dalla Fondazione Circolo Rosselli, hanno partecipato anche Pierluigi Ballini e Mario Miegge.