Il mercato dopo la sentenza del Tar ha iniziato di nuovo a scommettere che Sai debba lanciare un'opa totalitaria sulla compagnia fiorentina e a cascata su Milano. Ma se Sai non avesse i fondi? Chi potrebbe farsi avanti e acquisire la sua quota di Fondiaria?
Intanto in borsa la Fondiaria continua a galoppare. A scoppio ritardato la segue la controllata Milano Assicurazioni.
Il numero uno dell'ISVAP Giancarlo Giannini ha 30 giorni a disposizione, ma è molto probabile che i tempi siano brevi. Per il destino dell’aggregazione scatta il conto alla rovescia che, probabilmente, potrà chiudersi a metà dicembre. Anche la Consob dovrebbe concludere i lavori fra due-tre settimane. Nel frattempo è possibile che il gruppo Ligresti compia ulteriori mosse dopo le ultime (riduzione quota debito verso Mediobanca, i figli nel vertice del gruppo, la riduzione della partecipazione in Piazzetta Cuccia), che sono state lette indirizzate verso l’Antitrust.
mercoledì, 25 dicembre 2024 - 07:17