Arrivano le agevolazioni finanziarie per operazioni di sviluppo urbano e sociale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 novembre 2002 16:17
Arrivano le agevolazioni finanziarie per  operazioni di sviluppo urbano e sociale

Il Comune di Firenze, avvalendosi di Fidi Toscana Spa, sostiene la crescita della piccola imprenditoria e delle cooperative già costituite o costituende nelle aree di degrado urbano e sociale.
L’agevolazione finanziaria consiste in un contributo a fondo perduto in conto capitale, per le spese considerate ammissibili ai sensi del presente bando pubblico (secondo programma ex art. 14 legge 266/97 ‘Legge Bersani”), per un importo complessivo, per ogni singola impresa, non superiore a 100.000,00 Euro.

Si tratta del 65 per cento della spesa ammissibile se l’impresa opera in zone di degrado interessate dall’Obiettivo 2, e del 50 per cento per le altre aree di degrado.
A sostegno dei progetti d’investimento per l’acquisto di beni materiali ed immateriali presentati da piccole imprese che vogliono ammodernarsi, realizzare nuovi impianti, ampliarsi o adeguare i locali migliorando le condizioni dei luoghi di lavoro, Fidi Toscana Spa eroga in un’unica soluzione il contributo a fondo perduto entro 30 giorni dalle presentazione da parte del richiedente delle fatture quietanzate o accompagnate da documenti di pagamento.


Sono ammesse ad usufruire del contributo previsto dal bando, solo per la prima graduatoria (31.3.2003) i progetti avviati dalle imprese dopo il 1° giugno 2002 incluso, e la cui ultimazione avvenga entro e non oltre 18 mesi dalla data di ammissione a contributo. Le domande devono essere trasmesse a Fidi Toscana entro il termine ultimo del 30.10.2003. “Guardiamo al futuro delle aree urbane fiorentine più svantaggiate – dichiara l’on. Silvano Gori, presidente di Fidi Toscana Spa – certi che saranno in tantissimi i nuovi imprenditori che sapranno cogliere quest’opportunità di sviluppo offerta dal nostro fondo in conto capitale.

Fidi Toscana conferma anche in questa occasione, come in passato, il suo ruolo primario nelle agevolazioni al credito alle piccole e medie imprese e sostiene sempre la modernizzazione di imprese ed enti locali.”

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