Ancora demolizioni di abusi edilizi sulle colline di Firenze, in una zona quindi vincolata dal punto di vista paesaggistico. In questo caso si trattava di un manufatto di circa 90 metri quadrati nella zona delle Due Strade per il quale era stato negato il condono edilizio. Il proprietario, visto che era stata attivata la procedura di demolizione coatta, ha preferito agire autonomamente per evitare le spese nel caso in cui l'abbattimento venga effettuato dall'Amministrazione. Qualche giorno fa il nucleo edilizio della Polizia Municipale, insieme ai tecnici dell'ufficio condono quindi hanno constatato che l'edificio era stato demolito.
Per la dimensione urbana e la forte integrazione con il giardino pubblico dell'ex Gasometro recentemente realizzato, l'intervento costituisce un significativo contributo alla rivitalizzazione di una porzione del centro storico, in prossimità della Porta San Frediano, segnato da un diffuso degrado edilizio e sociale.
I lavori hanno interessato tre edifici residenziali esistenti, con opere di ristrutturazione edilizia compatibili con le caratteristiche architettoniche degli immobili e rispettose della tradizione locale. Le soluzioni sviluppate hanno permesso di trasformare i tre alloggi esistenti ed altri ambienti in nove appartamenti di edilizia residenziale pubblica, oltre a nuovi spazi sociali al piano terreno. Quattro nuovi alloggi sono invece stati realizzati al primo piano del nuovo edificio, costruito in sostituzione di un'autorimessa in disuso e connotato da un forte segno architettonico; l'ampia ludoteca, che sarà ospitata nello spazio polivalente al piano terreno, si aprirà sulla nuova piazzetta realizzata con questo intervento, ed avrà accessi anche dal giardino pubblico dell'ex Gasometro.
Il costo dell'intervento è di 3.332.624 euro. L'obiettivo era realizzare con l'investimento settoriale di edilizia residenziale pubblica un articolato sistema di nuovi luoghi di relazione, aperto alle esigenze di un vivo contesto urbano come l'Oltrarno. Obiettivo che è stato raggiunto".